LADISPOLI – E’ stata caratterizzata da una splendida atmosfera e da un variegato programma la prima giornata di festeggiamenti organizzata dai volontari di Scuolambiente nel  comprensorio per i piccoli amici bielorussi ospitati dal Centro di Ecologia Umana di Roma, mediante il progetto di accoglienza “Mai più Chernobyl” sostenuto anche da Scuolambiente. La giornata calda e assolata è iniziata di buon mattino, in riva ad uno splendido mare azzurro, ospiti dell’Associazione Velica sulla loro spiaggia, ben organizzata appositamente per noi dall’infaticabile Presidente Marco Gregori. I bambini si sono goduti felici il mare del nostro litorale, giocando per tutta la mattinata in acqua e in spiaggia con i ragazzi del gruppo Volontari Forum Giovani del C.E.U. e di Scuolambiente. Nell’arco della mattinata ha destato grande meraviglia l’arrivo dell’imbarcazione dei Dolphin Diving Center, capitanati dal Presidente Enzo Freddi, caro amico sempre presente nei progetti di Scuolambiente, che ha offerto a tutti i bambini un giro in barca lungo la costa antistante il castello di Palo, regalandogli gioia ed emozioni in abbondanza! Dopo una breve doccia ristoratrice, tutti in viaggio per un breve tragitto fino al Parco degli Angeli in via dell’Infernaccio a Ladispoli, dove era stata allestita una bellissima festa in onore dei bambini dagli amici dell’Associazione Nuove Frontiere, dell’A.N.M.I.C. e dell’A.V.O. Sin dalla mattina, infatti, fervevano i lavori per la realizzazione dell’accoglienza e del ricco buffet per il pranzo, con l’aiuto di molte persone fra grandi e piccini, ma soprattutto dei ragazzi del Nuove Frontiere, padroni di casa, che hanno dimostrato enorme entusiasmo e collaborazione per l’evento in atto. Scritte festose di benvenuto, palloncini colorati ovunque, grandi tavolate, sono state la cornice ideale per lo spirito di collaborazione e di solidarietà fra le diverse realtà associative, a favore dei piccoli ospiti bielorussi. Inoltre, la presenza di una rappresentanza del Nido dei Nonni di Ladispoli ha coronato alla grande gli sforzi fatti per l’iniziativa, trasformando la giornata in un momento di unione intergenerazionale. Gli sforzi fatti si sono resi tangibili anche a tavola, dove erano presenti manicaretti di ogni tipo! Al termine tanta frutta, di cui i bambini vanno matti e che fa loro un gran bene, e poi via fra canti, balli e giochi fino all’ora della merenda: tanti dolci buonissimi fatti in casa, con marmellata e frutta, e cocomero e melone per finire. Fra le attività grande successo ha riscosso il momento musicale Strumenti e Note dal Mondo creato da Silvia, volontaria di Scuolambiente, che è riuscita ad unire grandi e piccini, italiani e bielorussi, in unico grande gioco musicale fatto di balli caratteristici. Presenti alla giornata anche il Presidente del C.A.L. Rosario Sasso e Suor Vanna della Casa Famiglia di Ladispoli con un gruppo di ragazze, arrivate giusto in tempo per il brindisi della merenda. Alla fine delle attività, grazie alla presenza di Rosaria Russi, capo Segreteria del Sindaco Paliotta e soprattutto la storica madrina del Progetto Chernobyl, si è svolta la cerimonia ufficiale di accoglienza in cui sono stati consegnati ai piccoli ospiti i regali preparati da noi associazioni fondatrici del C.A.L. con inciso l’augurio: “Benvenuti dagli amici del mare”. Successivamente sono stati assegnati a tutti i presenti ed agli addetti ai lavori gli attestati ed i souvenir della giornata, ringraziandoli per la realizzazione spettacolare di questa iniziativa. “Una ricetta perfetta – commentano da Scuolambiente –  quindi: sole, mare, giochi, divertimento, musica, cose buone e tanta allegria. Tutto quanto realizzato attraverso l’incontro e la comunione d’intenti fra molteplici realtà associative, che hanno impiegato il proprio tempo e, soprattutto, il proprio cuore per creare con collaborazione e solidarietà questo ottimo risultato. Grazie di cuore a tutti gli amici a nome di: Dasha, Marina, Violetta, Elizaveta, Kristina, Alexandra, Anja, Tania, Serghej, Alecsej, Dimitrj, Kiryl, Farmut, Andrei, Alecsej, Vlady, Kiryl”.