CIVITAVECCHIA – Inizia con una “medaglia di legno” l’avventura di Damiano Lestingi al Sette Colli di Pescara. Iscritto alla gara dei 50 dorso con il quinto tempo complessivo, il tritone ‘’made in Coser” dell’Aniene aveva perso una posizione nelle batterie eliminatorie di questa mattina chiuse al sesto posto in 26’’44. Poi nella finalissima del pomeriggio pur migliorandosi di ben 30 centesimi fermando il cronometro sul 26’’14 (crono che rappresenta il suo personale) non è riuscito a centrare il podio toccando per quarto alle spalle del primatista mondiale ed europeo, il britannico Liam Tancock e degli azzurri Mirco Di Tora e Matteo Giordano. «E’ stata una finale molto bella e soprattutto velocissima – racconta il suo allenatore Fabio De Santis – Damiano è rimasto allineato ai migliori nei primi trenta metri, ma poi non avendo l’esplosività degli specialisti della distanza breve ha perso quei centesimi che gli sono costati il podio. Ma va bene così. Il 50 era l’occasione migliore per rompere il ghiaccio in questa manifestazione ed entrare nel clima del Sette Colli».
Domani Lestingi, che partecipa alla kermesse a difesa dei colori della Nazionale. dovrà invece decidere se gareggiare nei 100 dorso o nei 200 stile mentre sabato sarà di sicuro in acqua nei 200 dorso, la ‘‘sua’’ gara, quella per la quale ha già il pass per gli Europei di Budapest di agosto. «Stiamo ragionando con Damiano se sia fattibile o meno disputare entrambe le gare a cui è iscritto domani – spiega ancora De Santis – e considerando che le batterie eliminatorie sono piuttosto distanti l’una dall’altra, ci sono concrete possibilità che possa decidere di non rinunciare a nessuna gara. Il problema magari si porrebbe per le finali del pomeriggio, ma Damiano mi sembra in buone condizioni e credo possa tranquillamente sostenere questo tour de force». D’altronde il Sette Colli è soprattutto un banco di prova in vista degli Europei e dunque ogni singola gara rappresenta un momento di verifica. I 200 stile sono inoltre un’opportunità ghiotta per dimostrare di poter far parte – come già accaduto ai Mondiali di Roma dello scorso anno – della 4×200 azzurra che nella massima rassegna continentale ha ampie chance di entrare nella zona medaglie. Le stesse chance che ha Damiano nei 200 dorso agli Europei, ma anche al Sette Colli di Pescara dove si ritroverà di fronte parecchi degli avversari che poi ritroverà anche a Budapest nella settimana di ferragosto. «La gara di domani – ammonisce De Santis – sarà comunque indicativa fino ad un certo punto anche perché agli Europei mancano circa due mesi e tutti gli atleti hanno finalizzato la loro preparazione in modo tale da essere al top in quel periodo».
Tornando al Sette Colli le fatiche di Damiano Lestingi non termineranno domani. Quest’anno infatti nell’ambito del progetto federale di promozione del nuoto ha infatti abbinato la kermesse in terra abruzzese agli Internazionali d’Italia e dunque al campionato italiano a squadre, che il civitavecchiese disputerà a difesa dei campioni in carica dell’Aniene. Damiano è sempre stato gran protagonista nei tricolori del circolo capitolino ed ha intenzione di confermarsi trascinatore della maschile.
Sport
2 Novembre 2011
Sette Colli: Lestingi inizia sfiorando il podio nei 50 dorso

