Società
2 Novembre 2011
Sfrattate Unicef, Avo e Telefono Rosa

CIVITAVECCHIA – Unicef, Telefono Rosa ed Avo (associazione volontari ospedalieri), dovranno lasciare entro 15 giorni i locali occupati da anni in via Giusti, all’interno della ex scuola media Manzi. In caso contrario, si procederà allo sgombero. E’ questo quanto prevede l’ordinanza del sindaco di Civitavecchia, Gianni Moscherini, notificata ieri mattina alle tre associazioni di volontariato; alla base della decisione, secondo il Pincio, l’inagibilità dei locali rilevata da un sopralluogo dell’Ufficio manutenzione. Si tratta di un provvedimento gravissimo, accompagnato da toni ultimativi, usati credo per la prima volta nei confronti di un’agenzia dell’Onu – ha spiegato amareggiata la responsabile locale Pina Tarantino – nell’ordinanza si parla di un sopralluogo, che in realtà non mi risulta ci sia mai stato. Inoltre, entro quindici giorni, dovremmo sgomberare i mobili, le attrezzature ed i documenti legati alle nostre numerose attività sul territorio. Secondo il Sindaco, probabilmente, dovremmo gettare via o mettere in strada il tutto, visto che non ci viene proposta alcuna soluzione alternativa.