di CIRO IMPERATO

CIVITAVECCHIA  Il premio ‘‘Atleta dell’anno’’ della sezione civitavecchiese dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport per il 2010 si sdoppierà. Sono infatti due gli atleti che hanno totalizzato il maggior numero dei punti secondo i calcoli effettuati dalla giuria dell’Unvs. Si tratta di Damiano Lestingi e Veronica Fanciulli, che scriveranno il loro nome nel palmares della manifestazione che nelle prime due edizioni ha visto trionfare prima Alessandro Calcaterra e poi Erika Bello. Dopo pallanuoto e canottaggio, nuoto e windsurf quasi a voler sottolineare la vocazione civitavecchiese per gli sport acquatici. Uno spunto, che non è però emerso in sede di presentazione della kermesse che si svolgerà dalle 16,30 presso la sala conferenze dell’Autorità Portuale. «Lestingi e la Fanciulli non hanno bisogno di presentazioni – spiega il segretario dei Veterani Roberto Melchiorri – e con due titoli europei, una finale mondiale e tre titoli italiani Damiano nel nuoto e Veronica con un oro ai Mondiali U.17 nella classe Rsx, un argento alle olimpiadi giovanili, un bronzo iridato nella classe Techno 293 ed il tricolore senior e under 19 rappresentano il meglio espresso nel 2010 dallo sport civitavecchiese nelle discipline riconosciute dal Coni, le sole che teniamo in considerazione. Due ragazzi giovani, ma già affermati in campo internazionale che hanno onorato il nome di Civitavecchia e continueranno a farlo in un futuro che per loro, e per la nostra città, ci auguriamo sia il più radioso possibile». Ma prima di arrivare al clou della manifestazione il ‘‘padrone di casa’’ (visto che la conferenza stampa si è svolta nella sede del suo movimento Civitavecchia c’è) ha anticipato il programma del Premio, cercando però di creare un po’ di suspance. «Un po’ di mistero attira sempre – ci scherza su – e siccome nello sport civitavecchiese ci sono tanti ‘‘premiabili’’ non è poi così facile indovinarli tutti: l’unica cosa certa è che noi non ci dimentichiamo di nessuno…». Il premio infatti oltre all’Atleta dell’Anno si articola in diverse sezioni. «Dopo aver ricordato Diego Arcadi e Agostino D’Alberto, le due grande figure alle quali abbiamo intitolato la sezione civitavecchiese dell’Unvs si entrerà nel vivo partendo dalla novità del premio al Settore Tecnico, che abbiamo riservato a due giovani allenatore locali che già rivestono un ruolo importante. Quindi passeremo al premio alla carriera del quale non anticipo nulla e quindi quello Ieri, oggi e domani dove porteremo sul palco la squadra maschile di basket che nel ‘55 giunse seconda in serie A e quella femminile che fu pioniera di questa disciplina in città con un gruppo di novantenni ancora in gran forma, ma anche il settebello della Snc che nel 75 fu vice-campione italiano e terzo classificato nella Coppa delle Coppe. In questo ambito ci sarà un riconoscimento anche per sei baby dei Canottieri Civitavecchia sperando che sia di buon auspicio per la risoluzione dei loro problemi con la sede ma ci sarà anche una ‘‘chicca’’ con il calciatore non in carriera con il maggior numero di presenze in serie (Amedeo Stenti, ndr). Nell’ambito della sezione Una vita nello sport verrà ricordato il compianto ex presidente della Roma Dino Viola attraverso suo figlio Riccardo, attuale presidente provinciale del Coni Riccardo Viola che incontrerà l’allora presidente della Mancini Ferruccio Smeraglia che con suo padre alla guida del Palestrina diede vita da una finale rimasta nella storia». Prima del gran finale, l’altro momento importante della rassegna. «Festeggeremo – spiega il vice-presidente dell’Unvs locale Gianfranco Cataldo il cinquantennale dalle Olimpiadi di Roma 1960 con Giancarlo Peris, l’ultimo tedoforo di quei Giochi la cui immagine con la fiaccola è finita sul francobollo celebrativo che proprio in questa sede avrà un annullo filatelico. Tutto questo rientrerà nella sezione momenti di gloria della nostra manifestazione, che ci tengo a sottolineare, è esclusivamente sportiva ed ha come priorità far riscoprire quella memoria storica che si sta perdendo». «Mi onora partecipare a questa kermesse – la chiosa di Giancarlo Peris – e siccome credo che non sia futuro senza passato trovo giusto premiare i campioni di oggi senza dimenticare quelli di ieri». Previsti tanti ospiti importanti, tra i quali il presidente uscente dell’Unvs Edoardo Mangiarotti, il più medagliato al mondo tra mondiali e olimpiadi. Passerella anche per due novantenni che hanno fatto la storia dello sport cittadino come Antonio Moretti  e Ivo Flores.