di ALESSIO ALESSI

SANTA MARINELLA – La Valentino Basket Santa Marinella, reduce dall’esordio amaro con Viareggio, si prepara alla sfida esterna con il Ghezzano. Il cammino delle tirreniche nel campionato di B d’Eccellenza è ancora lungo e occorre mettersi subito alle spalle il passo falso della prima giornata. Il carattere non è mai mancato alle rossoblu e nella seconda uscita stagionale la compagine di via delle Colonie sembra intenzionata a rifarsi immediatamente. A spiegare la prima debacle casalinga e lo spirito con il quale le ragazze di coach Precetti affronteranno i prossimi impegni, ci ha provato Francesca Bolognesi, una delle giocatrici chiave della Valentino.

All’esordio è arriva la prima sconfitta. Cosa è successo?
«Può capitare se di fronte hai una buona squadra. Abbiamo commesso molti errori e alla fine siamo state punite per una disattenzione difensiva. L’arbitraggio, poi, non ci ha di certo aiutate».
Secondo il suo parere, cosa c’è da migliorare?
«Dobbiamo velocizzare il gioco e lavorare principalmente sull’attacco, in difesa serve maggiore attenzione. Sono sicura che allenandoci tutte insieme, obiettivo che finora è stato difficile mettere in pratica a causa di alcuni infortuni, possiamo fare grandi passi in avanti».
Qual è, a suo avviso, la differenza tra questa Valentino e quella dello scorso anno?
«Abbiamo indubbiamente perso giocatrici importanti e questo ha sicuramente cambiato il volto della squadra. In compenso, però, sono arrivate compagne di spessore. Anche se partiamo un passo più indietro rispetto alla passata stagione, non credo che la formazione si sia eccessivamente indebolita». 
E’ reduce da un problema al ginocchio. Queli sono le sue condizioni in questo momento?
«La fortuna non si è schierata dalla mia parte, ora, però, sto recuperando. Mi sento decisamente meglio e spero che già dalla prossima sfida potrò dare il 100%».
Cosa si aspetta dal match con Ghezzano?
«E’ una formazione di tutto rispetto. Sono coperte in ogni ruolo e si giocheranno le loro chances tra le mura amiche. Noi, dal canto nostro, non siamo intimorite, andremo lì per fare la partita e vincere».