CIVITAVECCHIA – Il campionato di Prima categoria arriva questa domenica al giro di boa. Il leitmotiv resta ancora il duello a distanza tra la Compagnia Portuale ed il Palocco che condividono la prima posizione del girone C. Le gare di questa mattina dovrebbero insomma designare il campione d’inverno con i prossimi 90 minuti che prevedono due match davvero complicati per le due capoliste. Il Palocco deve infatti affrontare tra le mura amiche il Morandi, compagine che ha tre punti in meno delle prime due e che dunque ha legittime aspirazioni di aggancio attraverso un colpo esterno. Dovrebbe essere – almeno sulla carta – meno complicato il compito della Cpc che però deve andare a Fiumicino ed affrontare in trasferta (ore 11) una squadra che tra le mura amiche ha una marcia in più ed ha dimostrato di valere decisamente più dei 21 punti fin qui collezionati che la tengono poco sopra la metà della graduatoria. Nel clan dei portuali si respira un clima di grande tranquillità anche perché ai ragazzi di mister Nello Savino la società continua a non chieder nulla giudicando il primo posto meritato, ma frutto del lavoro a prescindere dagli obiettivi di inizio anno che prevedevano di disputare un campionato di vertice senza l’assillo della promozione. Si continuerà con questo spirito – fanno sapere le massime cariche dirigenziali della squadra portuale – continuando a non guardare la classifica. Sta di fatto che resta appassionante la stagione di Pagliarini e compagni che sembrano avere le carte in regola ed un organico all’altezza – sempre che sia saldato il conto con la malasorte che sta facendo giocare sempre più spesso la squadra in emergenza – per duellare fino alla fine con il Palocco e magari con qualche altro terzo incomodo visto che Morandi, Pian due Torri e Tor de Cenci (tutte a stretto contatto dalla prima posizione) non sembrano affatto fuori dai giochi e non hanno certo lanciato segnali di resa. Proprio il Tor de Cenci sarà di scena a Santa Severa (al campo Astolfi si gioca alle 11) e la squadra di Gabriele Dominici avrà la possibilità di dare un senso diverso al suo girone di andata. Siamo di fronte ad una neopromossa, che però ha un organico di valore che francamente sembrava potesse racimolare qualcosa in più dei 18 punti che la tengono sì al salvo da rischi ma anche lontano dai quartieri alti. Diversa la situazione dell’Allumiere che tra assenze e problemi di vario genere è finita troppo vicina alla zona calda, ma alle 14, 30 sul campo del fanalino di coda Borgo Massimina ha l’occasione di incamerare i tre punti e da qui far partire la sua risalita.