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    2 Novembre 2011
    <strong>CALCIO Promozione</strong>. Tolfa e Cerveteri decimate nella sfida sul neutro di Fregene

    di ROMINA MOSCONI 

    CERVETERI  – L’Aristide Paglialunga di Fregene farà da cornice domani pomeriggio alle 14,30 al confronto, che possiamo anche definire un derby, tra Cerveteri e Tolfa. In questi due anni questa sfida è sempre stata combattuta e ha regalato spettacolo visto che fra i due team c’è competizione e ci sono anche molti elementi in comune: entrambe le compagini infatti sono quadrate e grintose e poi per tutti oggi c’è necessità di raccogliere punti anche se per necessità diverse: i ceriti devono infatti mettere in carniere punti importanti per allontanarsi sempre di più dalla zona play out, mentre per i collinari c’è la voglia di non perdere terreno dopo che i sette risultati utili consecutivi hanno portato i biancorossi a ridosso dei quartieri alti. L’unico rammarico è che le tante assenze – da una parte e dall’altra – priveranno la partita di diversi protagonisti che avrebbero garantito di sicuro maggior spettacolo e qualità. Fra le file dei ‘‘padroni di casa’’ (si fa per dire visto che per i lavori al campo Galli i verdeazzurri stanno disputando dall’inizio della stagione le gare interne a Fregene) mancheranno Gemignani e Bresciani finiti in squalifica per cumulo di ammonizioni ma anche l’esperto centrale difensivo Renzi, che ha accusato un infortunio muscolare proprio in queste ultime ore ed a questi vanno aggiunti i probabili forfait di Mazzarini, Gallo, Oliviero mentre Milko Lancioni è tornato da poco in campo dopo l’intervento che lo ha lasciato per due mesi ai box; gli ospiti dal canto loro sono orfani di Braccini, Amabili, Pierini, Aloisi e Santecchi. «Per fortuna è tornato in rosa Marco Bevilacqua e in più – ha spiegato il tecnico del Tolfa, Salvatore Incorvaia – possiamo contare sul rientro degli squalificati Orchi e Mollica. Il Cerveteri è una squadra ben messa in campo, formata da ottime individualità; sono certo che la classifica è bugiarda e meriterebbero un posto più in alto e poi domenica hanno sfiorato l’impresa nella tana della capolista Montefiascone (la gara è finita 3-3, ndr), quindi siamo consapevoli perfettamente che ci aspetta oggi una sfida ostica contro una squadra da prendere con le molle. Dobbiamo scendere in campo grintosi, concentrati e sempre attenti e vigili. Una cosa è certa: ce la metteremo tutta per vincere e restare in alta classifica». Voglia di vincere anche in casa Cerveteri: “E’ stata una settimana micidiale visto che l’influenza ha colpito molti nostri giocatori – ha spiegato l’allenatore del Cerveteri, Paolo Negro – comunque la voglia di fare bene c’è e sono certo che sarà una bella sfida e che i ragazzi sapranno farsi valere. Non conosco il Tolfa – afferma l’ex giocatore della Lazio – ma ora ciò che importa a noi è di pensare a noi e non guardare alle avversarie. E’ necessario scendere in campo con la mentalità giusta e cercare di portare a casa i tre punti o almeno il miglior risultato possibile». Vista la situazione di emergenza e la comprensibile pretattica degli allenatori difficile ipotizzare le formazioni con tanti dubbi da una parte dell’altra. Il Cerveteri potrebbe chiedere a Morelli di forzare i tempi del recupero e schierarlo al centro della falcidiata difesa in coppia con Salvatore con Pulcini e Formicone terzini; meno dubbi a centrocampo dove Mariano Lancioni e Corigliano agiranno sulle corsie laterali con Ranieri e Virtuoso in cabina di regia mentre in attacco Milko Lancioni farà coppia con Zimmaro. Per quanto riguarda il Tolfa nella linea a quattro davanti a Borriello Incorvaia dovrebbe schierare da destra a sinistra Gibaldo, Mollica, Fronti e Sgamma; a centrocampo Agozzino e Orchi esterni e Mecucci e Silipigni in mezzo con Regnani in appoggio di Cornacchia in attacco. A disposizione oltre ai baby Simonante, Fabbi, Baldini e Campari anche Bevilacqua, che non ha ancora i 90 minuti nelle gambe e Compagnucci.