CIVITAVECCHIA – Il Civitavecchia ha fatto il primo passo, ma a quanto pare non l’unico. All’indomani dell’ultimatum della dirigenza nerazzurra che ha posto un vero e proprio aut aut all’amministrazione comunale («o ci date il Fattori o ce ne andiamo e lasciamo la squadra ad Auriemma», in estrema sintesi quanto affermato dal presidente Clemeno) si è fatta avanti anche la Cpc per la gestione del Comunale. “Nei prossimi giorni presenteremo al Comune una richiesta specifica per la gestione dello stadio Fattori – afferma il patron dei ‘‘rossi’’ che militano in Prima categoria – perché riteniamo, alla luce di quanto emerso negli ultimi giorni nella querelle avviata dal presidente del Civitavecchia, che anche la nostra società sia in grado di presentare un progetto di crescita e partecipazione sportiva e riteniamo di farlo nei modi opportuni, ovvero attraverso una formale richiesta al Comune, legittimo proprietario dello stadio.Vogliamo che questa nostra iniziativa non sia considerata in polemica e in contrapposizione con la società nerazzurra. Riteniamo, viceversa, che sia quanto mai opportuno un momento di riscatto da parte dei civitavecchiesi che da anni operano, a vari livelli (nello sport, nell’imprenditoria, nell’associazionismo) svolgendo una importante funzione di carattere sociale ed economica nella nostra città. Spesso, da civitavecchiesi, abbiamo mancato in concretezza, lasciando così spazio alle iniziative dei forestieri. Riteniamo che adesso, sempre nel pieno rispetto delle regole, sia l’occasione giusta per far sentire la nostra presenza, per far capire alla città che anche i civitavecchiesi sanno esprimere una loro progettualità”.