di GIAMPIERO BALDI

SANTA MARINELLA – Lo chiamano “il piccolo grande uomo”, ma gli amici più stretti lo hanno soprannominato ‘‘Ferrigno’’, per il suo modo tutto brasiliano di arrivare al gol. Per l’anagrafe, si tratta di Simone Ferro, classe 1991 arrivato nel team di via Delle Colonie nella campagna acquisti di questa estate. Il suo curriculum è già denso di ottimi risultati acquisiti quando giocava con il Ladispoli e poi con il Civitavecchia. La scorsa stagione, poteva essere quella del suo lancio nel grande calcio, ma un grave infortunio lo ha fermato proprio quando stava per diventare un punto fisso dei nerazzurri nel campionato di Eccellenza. Quest’anno, con l’avvento del nuovo allenatore (all’epoca era Mario Apuzzo poi sostituito da Pino Petrelli), la società portuale ha deciso di “prestarlo” al Santa Marinella. Un colpo di fortuna per i rossoblù, che hanno trovato in lui un vero e proprio attaccante di razza. «A Santa Marinella mi sono trovato subito bene – dice il giovane attaccante – un clima tranquillo ed uno spogliatoio sereno. La giusta atmosfera per dare il massimo».
Oltre alla piena fiducia dell’allenatore.
«Ringrazio mister Bentivoglio per questo. Io sono uno dal carattere forte che non si abbatte neppure nelle situazioni più difficili come quella dell’infortunio. Mi sono ripreso molto bene e ho fatto una dura preparazione».
Nove partite giocate e già quattro gol realizzati. Quella di domenica con il Monteverde, è stata la prima doppietta della stagione.
«Avevo realizzato due gol in una partita solo con gli Allievi del Ladispoli ma farli in Promozione dà tutta un’altra soddisfazione».
Due gol grazie anche a Mirko Bentivoglio.
«Mirko è un grande giocatore con tanta esperienza alle spalle. Ci capiamo a meraviglia e spesso ci scambiamo i favori. Sono certo che con lui faremo grandi cose perché quando si ha un compagno di reparto così bravo riesce tutto facile».
Come vede questa squadra?
«Abbiamo iniziato stentando un po’ poi però ci siamo ripresi bene. Con quella di domenica, abbiamo ottenuto la terza vittoria consecutiva e da cinque turni siamo in serie positiva e poi c’è la Coppa Italia».
Quanti gol può realizzare quest’anno?
«Spero di arrivare ad una decina gli altri li lascio al mio compagno Mirko».