di PAOLO LA ROSA
CIVITAVECCHIA – Per la settima giornata del campionato di pallanuoto femminile di serie A2, la formazione locale della Cariciv Coser trova un ostico Serapo Sport Gaeta ed esce sconfitta in trasferta dalla piscina “Città di Latina” con il punteggio di 5-3 (0-0; 2-0;1-3;0-2, i parziali), collezionando la quarta battuta d’arresto consecutiva. Inizia bene il team condotto da Fabio Cattaneo, nonostante le assenze di Galli e Tortora e la coscienza di non poter disporre di una formazione al completo e pienamente in forma, il tecnico schiera fin da subito una squadra attenta e compatta che riesce a frenare le velleità di vittoria del Serapo fino alla seconda frazione, conducendo con tranquillità il match per due reti a zero.
Terzo parziale a completo appannaggio dei padroni di casa che fissano il risultato sul 3-3; complice forse un leggero calo di concentrazione da parte della Coser. Ma è nella quarta frazione che si decide l’ esito dell’ incontro, a tre minuti dalla fine della partita su una situazione di uomo in più, il Serapo si porta sul 4 a 3. Il “casus” del match è stata la mancata segnalazione di rientro dell’ espulsa giocatrice della Coser da parte del giudice arbitro, trattenendo perciò la giocatrice nel pozzetto, oltre i venti secondi previsti dal regolamento, consentendo cosi alla squadra del Serapo, di gestire un “largo” uomo in più, causa quindi del contestato 4 a 3. Chiude le ostilità la quinta segnatura del Serapo Sport Gaeta a venti secondi dalla conclusione del match, conseguenza di una squadra sbilanciata, ovviamente in avanti per tentare, in contropiede, un eventuale aggancio finale. Con una formazione fortemente rimaneggiata e quindi da riorganizzare, con l’ iniziale innesto provvisorio di Tusculano a centroboa in sostituzione del rientrante primo centro Mangiola, con varie assenze ed in generale con una squadra non al massimo della forma, il coach civitavecchiese ha proposto una disposizione alternativa di “emergenza” molto competitiva, in grado di mettere in seria difficoltà un Serapo saldo ed imperturbabile tra le mura amiche. Una classica marcatura a uomo nelle fasi iniziali del gioco per poi passare alla zona, con la difesa che scala e segue il gioco per poi ripartire. Solidi capisaldi difensivi fanno della Coser, ancora oggi, la prima forza del campionato in difesa indice di una buona solidità e compattezza. Forse ancora concretezza e precisione in attacco, per poter raggiungere quell’ equilibrio, quel compromesso qualitativo tra comparto di attacco e difesa.

