di PAOLO LA ROSA
CIVITAVECCHIA – La mancanza di concentrazione e la poca incisività hanno ancora una volta compromesso una gara assolutamente alla portata della Cariciv Coser, con una Racing Roma meritevole di aver espresso un gioco pulito e organizzato al PalaGalli. Ottava giornata di andata di serie A2 e stesse problematiche per la Coser, dopo le due ottime performance, malgrado il risultato espresse con BluTeam e Serapo Sport Gaeta, dove la formazione locale aveva manifestato segni di ripresa, rispunta ora con la Roma il fattore concentrazione. Per l’ ennesima volta è emerso quell’ approccio inconsistente e indeciso causa di una performance nettamente al di sotto delle possibilità. La Racing, in questo match ha avuto il merito di capitalizzare ogni occasione creata, artefice di una buona prestazione la formazione capitolina, ha fin da subito, espresso il proprio gioco con tranquillità, disputando la sua partita concretamente giocando una pallanuoto pulita e lineare. Prestazione praticamente opposta quella della Cariciv Coser, esitazione ed incertezza sotto porta vanno ad alimentare un gap solo e soltanto mentale tra le compagini. Il sette guidato dal tecnico Fabio Cattaneo, con la formazione quasi a completa disposizione ad eccezione di Tortora, parte con un pressing iniziale in difesa ed una buona circolazione di palla in fase di attacco.La difficoltà nella marcatura del centroboa autore delle prime quattro segnature, di cui una su rigore, costringe il tecnico ad adottare un elastica marcatura a zona con raddoppio sul centro, ciononostante la formazione ospite riesce a colpire da una una superiorità numerica ben gestita, con un rigore ed un contropiede, tutte azioni merito della buona gestione del gioco della Roma Racing, complici però forse troppe disattenzioni da parte della squadra locale.Sul 5-3 la Coser sbaglia il rigore che poteva accorciare le distanze dalla Roma, e sul punteggio del 4-2, per quattro volte in contropiede sbagliano azioni sia in due contro uno sia con un una giocatrice davanti al portiere, tutti segni evidenti della mancanza di concentrazione e di lucidità sotto porta delle ragazze guidate da Cattaneo, come conferma lo stesso allenatore: « Non è concepibile come durante la settimana gli schemi e le trame sia in fase offensiva sia in difesa funzionino perfettamente, la squadra parte motivata unita e con una forte volontà di esprimersi al meglio, poi però in gara si blocca, non vedo quell’ agonismo, quella determinazione necessaria per affrontare partite come questa, c è troppa volontà di giocare bene, troppi vincoli mentali legati alla singola performance». Forse dunque più tranquillità nell’ affrontare i match e più decisione in fase realizzativa, questa probabilmente la chiave di lettura per disputare incontri agonisticamente migliori con squadre assolutamente alla portata della formazione locale. Per la Cariciv Coser a segno con una rete il centroboa Mangiola e con due reti Cicoria.
Sport
2 Novembre 2011
<strong>PALLANUOTO A2 donne</strong>. La Coser Cariciv in caduta libera, Cattaneo: E' un problema di testa

