di PAOLO LA ROSA

CIVITAVECCHIA -Ritrovata la vittoria (ed il sorriso) la Coser Cariciv si proietta alla seconda gara del girone di ritorno del campionato di serie A2 maschile di pallanuoto che vedrà di scena al PalaGalli l’Acquachiara Napoli. Nel match di andata in trasferta, si vide il setterosa civitavecchiese esprimere una performance molto simile alla prima uscita col Palermo.Molte le palesi occasioni da rete, un gioco dinamico ed organizzato con una trama offensiva ben strutturata ma forse proprio nelle fasi offensive non ci fu quella concretezza e lucidità che nella prima gara col Gifa di Palermo poteva rendere al sette locale una più larga e meritata vittoria e nella seconda uscita – appunto con con l’ Acquachiara a Napoli – sempre un risultato utile,che avrebbe sicuramente meritato alla luce di un 6-6 conseguenza appunto della non finalizzazione delle manovre in attacco. «L’Acquachiara – spiega il tecnico delle gialloblu Fabio Cattaneo – è una formazione dotata di un discreto comparto difensivo con un sistema di gioco prevalentemente basato sulla teoria dell’ attesa». Una manovra attendista dunque con una difesa ben disposta ed organizzata, questa fondamentalmente l’ impostazione di una compagine che generalmente non prende iniziativa in acqua favorendo e tendendo ad un graduale intorpidimento del gioco, annessi quindi i cali di concentrazione della squadra avversaria. Valore aggiunto della formazione campana è rappresentato dalla giocatrice Tortora, abile dai tiri da fuori e da posizione di centroboa, costituisce sicuramente il jolly di questa compagine. La formazione della Cariciv Coser sarà probabilmente la stessa vista col Palermo, indisponibili ancora Tusculano e Tortora, confermate quindi in difesa nella marcatura del centro la coppia Cicoria-Galli sempre con l’ eventuale supporto di Gabelli. Pressing fin da subito per la Coser con particolare attenzione alle soluzioni esterne ed al centroboa, in fase di preparazione la strategia offensiva del sette locale, nel match di andata il raddoppio operato dall’ Acquachiara da posizione quattro e cinque, creò diversi problemi all’attacco gialloblù, mantenendo lo stesso comparto lontano dalla porta. Interessante quindi sarà vedere quali saranno le scelte, le strategie offensive che adotterà Cattaneo per ovviare al modulo difensivo della squadra napoletana con la speranza che si riesca a dar seguito alla bella vittoria di Palermo dove Cattaneo ha dichiarato di aver rivisto la sua ‘‘vera’’ squadra. Sarà necessario far ancora bottino pieno per scalare una classifica che non rende giustizia alle potenzialità di una formazione che lo scorso anno sfiorò i play off e che quest’anno (con le attenuanti di infortuni ed episodi negativi) sta andando al di sotto delle sue possibilità.