di PAOLO LA ROSA
CIVITAVECCHIA -Nella prima giornata di ritorno del campionato di serie A2 femminile di pallanuoto la Cariciv Coser espugna la roccaforte del Gifa Palermo per 9-8 (1-4, 2-1, 3-3, 2-1, i parziali) e spezza così la lunga serie negativa con una superlativa prestazione, derivante da un attento ed organizzato approccio alla gara nella quale si è potuto evincere un gap basato non solo dall’ indubbio valore della formazione locale ma anche da una condotta mentale lucida e consapevole fin dall’ inizio.
Parte subito forte la Coser con una manovra offensiva dinamica e concreta, quattro azioni da rete e quattro rispettive finalizzazioni portano la formazione locale sul 4-1 al termine della prima frazione. Nel corso della gara, un indeciso ed altalenante arbitraggio contribusice non poco ad innervosire e destabilizzare la Coser, con soltanto tre superiorità numeriche ed un rigore nell’ arco delle quattro frazioni. Il Palermo, squadra ostica e ben preparata, indubbiamente agevolata dal fattore campo, si porta quindi sul 6-6, raggiungendo alla fine della terza frazione la formazione ospite. Non tarda ad arrivare la risposta della Cariciv Coser, con la sua pericolosa mancina Barbara Mameli che porta la squadra prima sul 7-6 poi sul 8-6, rispettivamente ad un minuto e poi a quattordici secondi dalla fine del terzo parziale. Complice un leggero calo di concentrazione e lucidità ed un Palermo mai domo, meritevole di aver tenuto il passo di una Coser in grande spolvero, il risultato a due minuti dal termine del quarto tempo è di 8-8. Decide il risultato l’ unico rigore segnalato a favore della Coser, trasformato da Gabelli ad un minuto dal termine delle ostilità, subito dopo un espulsione a favore del Palermo non realizzata fissa il definitivo 9-8 che consegna alla Cariciv Coser un risultato meritato ed ottenuto grazie ad una brillante performance che rispecchia indubbiamente quelli che sono i reali valori di questa compagine. In un match non semplicissimo, si è vista una squadra decisa e padrona fin da subito, un ottima tenuta mentale, freddezza e determinazione sono stati gli elementi che hanno contriddistinto la prova del sette locale. Ben organizzata ed impostata la linea difensiva, soprattutto l’ oculata gestione degli innesti di Galli e Cicoria, al primo fallo da espulsione di Ilaria Cicoria il tecnico Cattaneo dispone in acqua Carlotta Galli, dopo pochi minuti una botta al viso ricevuta dalla giocatrice fà decidere il tecnico per una nuova sostituzione, la rientrante Cicoria prende il suo secondo fallo da espulsione e cosi, Cattaneo prudentemente opta per la gestione in acqua di Galli con l’ eventuale opzione dell’ innesto di Cicoria nel corso del match.
Con la vittoria a Palermo la Cariciv Coser riaquista il primato, provvisoriamente sfumato col Volturno, di miglior comparto difensivo del campionato, con 75 reti subite, insieme alla Racing SC Roma. Sempre in difesa il tecnico, in alcune fasi di gioco ha adottato un pressing con raddoppio da zona uno, non avendo il Gifa mancini, la scelta di Cattaneo è stata motivata anche per ovviare alle facili e numerose espulsioni che il giudice arbitro concedeva al Palermo durante la gara. Da annoverare inoltre tra le occasioni elargite ai padroni di casa il rigore brillantemente parato da Jenifer Fraticelli.
Prolifica, concreta e dinamica la strategia offensiva della Cariciv Coser, pericolose e massimamente concentrate fin da subito le giocatrici gialloblu hanno avuto il merito di esprimere una performance continua, con manovre di attacco sempre insidiose e consistenti, finalizzando le trame offensive create durante la gara. Compattezza, solidità e concentrazione ottimamente espresse come conferma lo stesso Fabio Cattaneo allenatore della compagine locale: « Un ottima prova di carattere e di concentrazione per tutto lo svolgimento della gara.
La squadra ha dato degli ottimi segni e spunti di analisi, ho visto un gruppo unito e motivato, cinico e capace di finalizzare le azioni create, ho notato in acqua quei progressi e quelle risposte che da tempo attendevo. Siamo stati fin da subito pericolosi e competitivi, non era un match semplicissimo, giocando fuori casa diversi erano i fattori che rendevano l’ incontro ancora più ostico, un ottima prova di forza con un Palermo che ho trovato oggettivamente migliorato dalla prima uscita di campionato, posso ritenermi soddisfatto, un risultato meritocratico ed in linea con la nostra performance».
Per la Coser a segno: Mameli con cinque reti e rispettivamente con due segnature Cattaneo e Gabelli.

