CIVITAVECCHIA – Solo la presenza del doppio arbitro a bordo vasca e dei giocatori in calottina ha fatto sì che il match tra la Snc Privilege e l’Acicastello non fosse scambiato per un allenamento. Ma questo (o poco più) è stato per i rossocelesti padroni di casa, che al PalaGalli rispettando appieno il pronostico, hanno avuto ragione senza affanni (13-6, il punteggio finale) della cenerentola del girone sud, che si era presentata a Civitavecchia con appena due punti in classifica (in nove gare…) e ben poche velleità. Che sono poi diventate sempre meno alla luce anche del fulminante avvio del sette di Marco Pagliarini, che con la memoria fresca del faticoso successo sul modesto Muri Antichi, questa volta ha pensato bene di mettere la gara in discesa. Nel giro di pochi minuti un rigore di capitan Foschi e poi i gol di Andrea Muneroni e Chiarelli hanno dato la piega giusta al match e prima di andare al primo riposo Buffardi ha fissato lo score sul 4-0. Alla ripresa delle ostilità ancora Foschi ha riaperto le marcature prima di lasciare un rigorea Lisi, il bomber della squadra, che si è fatto però ipnotizzare dal portiere siciliano. Dopo 12 minuti di gioco Del Lungo ha dovuto poi raccogliere per la prima volta la palla dalla sua rete dopo esser stato trafitto dal giocatore ospite Avellino, ma per garantirsi un intervallo lungo sereno i rossocelesti con Lisi e ancora con Foschi (sempre su rigore) hanno scandito con i loro centri un 7-1 inequivocabile. La seconda parte di un match ormai scritto ha offerto ben pochi spunti e nonostante la Snc abbia tirato il freno, l’Acicastello non è riuscito neppure ad accorciare le distanze con Foschi (di nuovo su rigore, il quarto a favore della squadra di casa) e poi Coleine a rispondere ai due centri della formazione ospite a segno con Kakar e Toldonato. Nel quarto ed ultimo tempo ancora Coleine e poi Simone Pagliarini, Gianluca Muneroni ed il baby Minisini hanno chiuso il discorso inframmezzati da una doppietta di Kakar ed un’altra rete di Avellino per il definitivo 13-6. Un risultato che ha permesso alla Snc di mettere in cascina tre punti fondamentali per mantenere il terzo posto che vale ai play off lasciando invariata la distanza dalla coppia di testa (l’Acquachiara ha sbancato per 10-5 Cagliari ed il Catania ha vinto 20-13 con il Bari) ma anche dalle inseguitrici, tutte vittoriose: la Canottieri Napolio per 11-5 sulla Fiorentina, la Vis Nova per 15-9 sul Salerno ed il Palermo che ha avuto la meglio sul Muri Antichi per 8-15. .
Soddisfatto a caldo coach Marco Pagliarini: «In settimana avevamo avuto qualche problema (acciacchi per Coleine Simone Pagliarini, ma anche la squalifica di Simeoni e la multa del post-Catania, ndr) e questa è una reazione importante da parte dei ragazzi che sono stati perfetti nell’interpretazione della partita». Il coach si riferisce proprio al precedente di qualche sabato fa con i Muri Antichi: «In quel caso vincemmo al fotofinish accettando il loro ritmo blando mentre stavolta abbiamo imposto il nostro gioco con un avvio intriso di concentrazione e determinazione: questo è l’atteggiamento giusto». Soprattutto per una squadra che insegue l’obiettivo play off. «Sì è vero – conclude il tecnico della Snc – puntiamo agli spareggi promozione e per arrivarci dovremo giocare sempre con questo spirito a prescindere dagli avversari».

IL TABELLINO:
Privilege Yard Civitavecchia: Del Lungo, Minisini 1, Coleine 2, Buffardi 1, Rinaldi, Lisi 1, G. Muneroni 1, Zinno, Castello, Foschi 4 (3 rig.), S. Pagliarini 1, A. Muneroni 1, Chiarelli 1. All. Marco Pagliarini
Archigen Acicastello: Ruffelli, Avellino 2, Cacia, Cama, Sparacino, Cacciola, Toldonato 1, Spadafora, Kacar 3 (2 rig.), Indelicato, Viscuso, Basile, Falchi. All. Scebba
Arbitri: Castagnola e Sgarra
Note: parziali 4-0, 3-1, 2-2, 4-3. Nessuno uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Civitavecchia 4/8 +4 rig., Acicastello 2/8 +2 rig. Lisi (C) fallito nel terzo tempo (fuori). Spettatori 500 circa.