di ALESSIO ALESSI
CIVITAVECCHIA – La Comal Civitavecchia Volley naviga a vele spiegate verso la promozione diretta in serie B1 e lo fa grazie ad un organico di tutto rispetto, un collettivo che, tra le sue fila, annovera la presenza di Alessia Morelli, schiacciatrice che dall’inizio della stagione ad ora si è guadagnata un minutaggio importante. La giocatrice ha provato a spiegare gli ingredienti del successo rossonero.
Primi con 4 punti di vantaggio su Monterotondo. Quanto credete nel passaggio diretto in B1?
«Sicuramente ci crediamo. Sappiamo che è dura e non è prevista alcuna forma di rilassamento. Bisogna approcciare alle partite sempre allo stesso modo, con quella mentalità vincente che ci ha finora contraddistinto».
Quali sono i segreti delle vostre fortune?
«Credo la regolarità nelle prestazioni. Non abbiamo avuto flessioni, né sul piano mentale, né sul versante del gioco. Tecnicamente siamo una formazione completa, la nostra arma vincente, però, è senza dubbio la battuta».
A livello personale è soddisfatta della sua stagione?
«Si, molto. Sono partita male e il tecnico non mi dava molti minuti. Ora il mio minutaggio è aumentato, questo mi rende soddisfatta».
L’entusiasmo può rischiare di rovinare il ‘‘castello’’ che avete finora costruito?
«Penso proprio di no. L’entusiasmo aleggia su questa squadra fin dall’inizio della stagione. La nostra euforia non ci farà rilassare, sappiamo di dover mantenere la concentrazione fino alla fine del campionato».
A questo punto sembra tutto facile. Dove si potrebbero nascondere le insidie?
«Nessuno a mai pensato che ora è tutto semplice, siamo solo consapevoli dei nostri mezzi. Le insidie credo possano nascere dal sottovalutare gli impegni più facili. Mentre le sfide al vertice portano con loro anche la concentrazione, nelle gare con formazioni sulla carta abbordabili sei tu che devi costruirti uno stato mentale adeguato».

