di ALESSIO ALESSI

CIVITAVECCHIA –  In serie B2 maschile la Mojoli Civitavecchia di Giovanni Guidozzi perde la gara casalinga con Zagarolo e con essa una buona occasione per guadagnare almeno un punto importante in chiave salvezza. Un obiettivo che i rossoblu non hanno raggiunto anche per colpa di un arbitraggio a senso unico che ha viziato la partita. La gara finisce 3 a 1 per Zagarolo. I civitavecchiesi cedono con i parziali di 18-25, 25-23, 17-25, 23-25. La formazione di Civitavecchia parte male e lascia il primo parziale agli ospiti. Nel secondo set, però, i rossoblu si rifanno sotto e archiviano il periodo di gioco a loro favore. Fino al 15-16 del terzo, gli uomini di Giovanni Guidozzi danno l’impressione di potersi giocare il match, tre decisioni arbitrali sfavorevoli e di dubbia veridicità, però, invertono una possibile tendenza favorevole ai padroni di casa. Nel quarto parziale, un altro grave errore del primo arbitro fa sfumare il possibile tie-break, regalando così la vittoria e i tre punti a Zagarolo. Non va meglio a Casal De Pazzi che, tra le mura amiche, cede 1 a 3 alla seconda forza del campionato Iglesias. Si dividono il bottino, invece, Quartu e Tivoli-Guidonia, le altre due formazioni impegnate nella lotta salvezza. I due punti, dopo una vera battaglia, vanno ai sardi. A questo punto, per la Mojoli diventa fondamentale lo scontro diretto in programma il prossimo turno, il quale metterà di fronte la compagine tirrenica e Casal De Pazzi/Cattolica Roma. Un successo varrebbe ‘‘oro’’, in quanto sia Tivoli-Guidonia che Quartu avranno davanti rispettivamente prima e seconda della classe. La sconfitta con Zagarolo potrebbe influire sul morale dei rossoblu e di questo è consapevole il tecnico civitavecchiese.
«Dopo la sconfitta di sabato – ha dichiarato Giovanni Guidozzi – non dobbiamo abbatterci, in questo momento della stagione è vitale raccogliere tutte le forze e rilanciarci verso il nostro obiettivo. Con Zagarolo – ha continuato l’allenatore – un punto era alla nostra portata, sono inevitabilmente deluso del risultato, sicuramente non della prestazione dei miei uomini. Se potessi, metterei la firma per una prova così anche la prossima settimana con Casal De Pazzi. Come ho più volte dichiarato in passato – ha aggiunto il tecnico – , in casa possiamo giocarcela con chiunque e sabato abbiamo confermato la mia opinione. La squadra ha giocato bene e a tratti ha dimostrato di poter strappare un risultato importante con lo Zagarolo. Non mi piace – ha sottolineato il coach – fare polemica nei confronti della direzione arbitrale, quando le situazioni sono evidenti, però, è giusto recriminare ciò che ti è stato tolto. Nel terzo parziale, tre chiamate dubbie sul 16-15 per loro ci hanno fatto perdere un’inerzia fondamentale. Nel quarto set, sul 23 a 24, ci è stata chiamata un’invasione inesistente, togliendoci così la possibilità di portare il match al quinto e di conquistare un punto importante che ci avrebbe lanciato con il morale alle stelle verso la sfida con Casal De Pazzi. Sabato – ha concluso Guidozzi – servirà una prova di carattere, ricominciamo ad allenarci con un solo obiettivo: vincere».