logo
    Sport
    2 Novembre 2011
    <strong>PALLAVOLO</strong>. Alto Lazio, coach De Gennaro tiene a freno l&rsquo;entusiasmo

    CIVITAVECCHIA – Il blitz di Fiumicino ha fatto tornare al lavoro l’Alto Lazio con la carica dell’entusiasmo che solo un bel debutto vincente poteva dare. Un 3-0 netto ai danni della formazione aereo-portuale che ha dipanato qualche perplessità su una squadra allestita con la chiara volontà di aprire un nuovo ciclo e dunque estremamente giovane. Giancarlo de Gennaro, che proprio per questo ambizioso progetto ha lasciato la presidenza dell’Asp ad Emanuele Firicano, non si fa però prendere la mano dalla perentoria affermazione di Fiumicino e nel commentarla non va oltre il cauto ottimismo: «Sarà una stagione difficile – ribadisce come aveva già fatto alla vigilia del campionato in occasione della presentazione ufficiale all’aula Pucci – dove l’equilibrio sarà fondamentale nei momenti positivi ed in quelli negativi, che inevitabilmente ci ritroveremo ad affrontare. Per questo dico che non dobbiamo esaltarci per una vittoria come non dovremo poi deprimerci in caso arrivasse una sconfitta». De Gennaro anticipa poi come ha intenzione di gestire il giovanissimo gruppo a sua disposizione. «Ne abbiamo parlato a lungo anche con il presidente Alessio Gatti con il quale ci consultiamo assiduamente e siamo giunti ad una strategia che spero dia i suoi frutti: fuori casa ci affideremo dall’inizio a chi fa da chioccia (stiamo parlando ad eccezione di Gasbarra che ha 28 anni di elementi come Costa e Polinori che sono poco pià che ventenni, ndr) mentre in casa partiremo con un sestetto composto da tutte ragazzine e poi se le cose dovessero mettersi male gradualmente inserirei le grandi. Questo ovviamente fino a che il campionato non avrà detto qualcosa in più. Al momento ci sono grosse incognite, ma poi quando la situazione si sarà delineata ci sarà spazio solo per le più piccole, è un discorso che con le ‘‘senatrici’’ abbiamo già affrontato». In regina gioco-forza dovrà però agire l’esperta Regina almeno fino a quando Sartorelli non recupererà dall’infortunio.