LADISPOLI  – Inizia con una vittoria per 4-1 sulla Fortitudo Nepi il cammino del Ladispoli. Partita che però a dispetto del risultato non è stata affatto semplice per i padroni di casa che in svantaggio sull’ unico tiro in porta degli ospiti hanno ribaltato il risultato nella ripresa. Eppure nel primo tempo i rossoblu di Galli di occasioni di andare a segno ne hanno avute: in avvio con una punizione di Provinciali e poi con un destro dai 20 metri di Macaluso; a metà tempo poi ancora Provinciali (gran girata) e Loiseaux (traversa), prima del gol ospite e quindi sul finire di tempo con Gravina, che da oltre 30 metri costringe il portiere ospite ad una difficile deviazione. Nella ripresa però la musica cambia e i padroni di casa si fanno più aggressivi determinati a riaddrizzare la partita e ribaltare il risultato. All’8 ci prova Provinciali con un destro di controbalzo che sorvola la traversa, 2 minuti più tardi Loiseaux reclama un calcio di rigore dopo un’ azione prolungata in area avversaria, l’arbitro però concede solo il corner da cui nasce il gol del pareggio con lo stesso Loiseaux che insacca con un bel colpo di testa in tuffo. Dopo il pareggio c’ è solo una squadra in campo e finalmente esce fuori la superiorità del Ladispoli che spinge alla ricerca del gol del vantaggio che arriva al 20’ quando Gravina si invola sulla destra e mette in mezzo un gran pallone che attraversa tutta l’area piccola e arriva sui piedi del neo-entrato Abis che a porta vuota scaraventa in rete per il 2-1 che fa esplodere il Marescotti. Al 22’ il Ladispoli su calcio di punizione dalla sinistra manca di poco il tris con Loiseaux che per un soffio non impatta il pallone che finisce sul fondo. Al 39’ palla filtrante in verticale di Abis per Provinciali che tutto solo davanti al portiere sbaglia clamorosamente calciando a lato, ma la punta rossoblu si rifà un minuto più tardi quando riceve palla al centro dell’ area ,con una finta fa fuori un difensore e insacca all’ angolino basso, 3-1 e risultato in cassaforte. Nel recupero arriva anche il poker con Abis (classe 93) che sfrutta una spizzata di testa di Provinciali e tutto solo al centro dell’ area insacca con freddezza chiudendo la sua domenica da ricordare.