TARQUINIA – Riuscire ad abbinare successo di pubblico e qualità di una manifestazione è impresa non facile e, tutto sommato, rara: eppure Tarquinia ha assistito, nello scorso weekend, una propria iniziativa animarsi in maniera talmente viva, articolata e ricca di stimoli da diventare un piccolo, inatteso esempio di idea capace d’affermarsi in un bacino quasi nazionale. La decima edizione del Premio Maurizio Donati, infatti, ha visto la partecipazione di ragazzi under 25 provenienti davvero da tutta Italia e s’è conclusa con una cerimonia di premiazione non priva d’interesse, alla presenza delle autorità ma soprattutto degli autori dei racconti, fotografie e cortometraggi risultati vincitori. Dopo il saluto dell’Assessore alla cultura della Città di Tarquinia, Angelo Centini, del Presidente dell’Università Agraria, Alessandro Antonelli – nelle vesti di padrone di casa, dato che Palazzo Vipereschi, sede dell’Ente, ha ospitato la premiazione ed accoglierà, sino al 30 dicembre, l’esposizione delle foto partecipanti – e del Preside dell’Isis di Tarquinia, Nicola Guzzone, s’è proceduto alla consegna dei riconoscimenti. Per la narrativa, sono risultati vincitori Cristiano Ciurluini (con un racconto dal titolo “La notte è fredda”) e Matteo Edoardo Paoloni (“Un buco chiuso deve essere aperto”, scritto in parte pubblicato sull’edizione dicembrina del mensile L’extra), con segnalazioni per Sofia Stefanelli e Chiara Viola. Per la sezione fotografica, invece, primo premio al padovano Giulio Asso, autore di una serie di scatti dal titolo “Morte a Venezia”, e segnalazione per la riminese Caterina Mendolicchio, la cui “Trilogia della finzione” sarà utilizzata dall’Associazione Donati come illustrazione per il volume di antologia dei racconti vincitori di questi primi dieci anni di premio: stando a quanto annunciato, nell’occasione, dal presidente Antonelli, l’Università Agraria si farà infatti carico di finanziare la pubblicazione dell’opera che, quindi, dovrebbe esser data alle stampe entro primavera. Infine, meritato premio per il cortometraggio alla palermitana Laura Bertuglia, autrice ed interprete di un suggestivo, breve viaggio in bianco e nero tra musica ed immagini dal titolo “Silenziosamente”. Soddisfazione da parte del Presidente dell’Associazione Donati, Stefano Tienforti, dell’Assessore Centini, che ha manifestato apprezzamento per le nuove prospettive nazionali mostrate dall’edizione 2009, e del Presidente Antonelli, che ha voluto sottolineare il successo e la vivacità di un’iniziativa che ha saputo coinvolgere i giovani, sottolineando il contrasto con altre manifestazioni troppo “ingessate” e prive di coinvolgimento e del necessario spirito creativo.