CIVITAVECCHIA – «E’ una proposta inaudita, così come lo sarebbe la naturale conseguenza del quarto gruppo a cdr a Torre Nord». L’onorevole Pietro Tidei boccia senza mezzi termini l’ipotesi della discarica di Roma ad Allumiere. «Non so come si possa pensare di creare una discarica su un’area di pregio, che è già Zps e per la quale è in itinere una proposta di legge per l’istituzione di un parco naturale. E’ assurdo poi che Alemanno decida per un comune che non rientra nell’ato Roma-Ciampino-Fiumicino e che la Provincia di Roma non sia stata neppure interpellata. Non capisco per quale motivo il presidente della Regione Marrazzo si presti a questi giochini, mentre è chiaro che è la prima cambiale che Moscherini paga al sindaco di Roma: ora bisognerà capire quale sarà la contropartita per l’inquilino del Pincio. E’ chiaro che far passare la discarica ad Allumiere significherebbe avere il quarto gruppo a cdr, una ipotesi inaccettabile: abbiamo già dato dal punto di vista ambientale. Ora con il presidente Zingaretti convocheremo una conferenza dei sindaci per bloccare questo tentativo».
Sulla stessa linea anche il gruppo consiliare del Pd. «Un’ipotesi da non prendere in considerazione – si legge in una nota – riteniamo il tutto come l’ennesimo attacco al territorio da parte del governo e invitiamo il presidente della Regione Marrazzo a non prendere in considerazione tale ipotesi». Il gruppo Pd vede questo progetto come l’anticamera dell’incenerimento dei rifiuti a Tvn: «Una soluzione esclusa più volte dal consiglio comunale, visto che il territorio non può essere gravato da un solo milligrammo di inquinamento atmosferico. Le forze politiche e sociali della città facciano fronte comune contro questa scellerata ipotesi».