Porto
2 Novembre 2011
Tirrenia, la "Clodia" fatta partire a forza

CIVITAVECCHIA – Alla fine, dopo l’odissea di venerdì e sabato, con passeggeri rimasti a terra, imbarcati su altri traghetti, inferociti in banchina, domenica all’1 di notte la nave della Tirrenia “Clodia” è stata fatta partire per la Sardegna per motivi di ordine pubblico, nonostante l’avaria al motore. Questo inconveniente l’ha costretta a viaggiare ad una media di 8-9 nodi l’ora invece dei 17-18 e la durata del viaggio si è raddoppiata. Per accorciare i tempi la nave è approdata a Arbatax invece che a Cagliari, provocando altri problemi ai passeggeri costretti a raggiungere il capoluogo con autobus e auto. Inoltre il mancato arrivo della nave a Cagliari il giorno precedente ha reso necessario il trasferimento dei turisti, che dovevano essere imbarcati a Cagliari, nel porto di Arbatax. A bordo della Clodia sono stati fatti salire 750 passeggeri, altri mille sono stati imbarcati sulla Sharden, anch’essa della Tirrenia, e su un’altra nave della Snav Sardegna entrambe dirette ad Olbia. Questa operazione ha creato malumori nei passeggeri che, ignorando i problemi, sarebbero voluti salire sulla Clodia. “Il caso della Tirrenia non puo’ essere risolto con semplice scuse”. Così hanno dichiarato da Telefono Blu Consumatori che invita i turisti a contattare l’associazione ai centralini 06/83512178 nella capitale e 070/8589445 nel capoluogo sardo per i ricorsi. “L’invito rivolto alla società – hanno aggiunto – è quello di rimborsare subito i biglietti (sia acquistati direttamente, sia attraverso i tour operator) e non solo visto che due giorni di vacanza se ne sono andati”. L’associazione inviata anche dal portale www.telefonoblu.it ad inviare le richieste per iniziare inziative di risarcimento del danno.