TOLFA – «In un contesto socio-economico preoccupante almeno il calcio dilettantistico dovrebbe essere motivo di divertimento, educazione ad uno stile di vita sano e volano di integrazione sociale». E’ così che esordisce il presidente del Tolfa, Giuseppe Marrocchi evidenziando che «Quando si vanno a formare le squadre emerge l’assenza di tutti questi valori. Ragazzi di 18/20 anni che già pretendono centinaia di euro, preferendo squadre di categorie inferiori purché paghino bene, genitori convinti di avere dei novelli Maradona, gare fra società a chi offre di più e commercio di under». Marrocchi poi conclude così: «Combatteremo contro tutto e tutti, convinti che con il nostro limitato budget riusciremo a prenderci grandi soddisfazioni in campionato e con gli Juniores regionale con tanti giovani del prolifico vivaio della C.M. ‘‘Per un calcio di valori’’, oggi in Consiglio proporrò che questo motto venga impresso sulle nostre maglie».
Sport
2 Novembre 2011
Tolfa, il presidente Marrocchi lancia la battaglia etica sui giovani

