Sport
2 Novembre 2011
Tour de force di autografi per Andrea Giani alla Festa dei Diplomi dell'Asp

PALLAVOLOCIVITAVECCHIA – Non c’erano palloni da mettere a terra (era la sua specialità) eppure Andrea Giani, una vera e propria icona del volley mondiale, ha azionato la sua mano esplosiva per firmare una valanga di autografi. L’occasione era la festa dei Diplomi dell’Asp che hanno avuto appunto una ‘‘guest star’’ nell’attuale allenatore della MRoma (serie A1). Uno dei più grandi atleti della pallavolo italiana, tre volte campione del mondo, due medaglie d’argento olimpiche ma soprattutto un’icona del volley a livello mondiale che pure al palasport ha messo in luce soprattutto quella disponibilità e l’umiltà propria dei grandi campioni. Suggestivo in tal senso l’incontro con il neo assessore allo sport Roberto Petito, anche lui campione dal grande passato, due modelli da imitare per i tanti giovani presenti nell’impianto di via Barbaranelli: «L’Asp mi ha riservato un’accoglienza speciale – ha detto Giani che ha premiato ad uno ad uno tutti i tesserati rossoblu – questa è una società che punta forte sui giovani, che ha una storia e rappresenta una città importante come Civitavecchia che nel Lazio è una realtà importantissima: credo che sia sulla strada giusta per arrivare sempre più in alto». Un augurio che ha riempito d’orgoglio il PALLAVOLOpresidente De Gennaro, che smessi i panni di istrionico presentatore della festa, ha reindossato le vesti istituzionali del patron ed ha preannunciato l’acquisizione del titolo federale di scula di giovani, «un’attestazione importante come era importante la presenza di Andrea Giani, un campionissimo che ha scelto di legare il suo nome a quello dell’Asp».