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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Trattamento dei rifiuti: il Pdl presenta la mozione

    LADISPOLI – I consiglieri comunali del Pdl, Filippo Moretti, Franca Asciutto, Augusto Fioravanti, Stefano Penge, Piero Ruscito e Antonio Voccia hanno protocollato una mozione con la quale chiedono al sindaco Crescenzo Paliotta un impegno a convocare e presenziare ad un’apposita commissione Ambiente-Nettezza Urbana, nella quale approfondire, con il supporto di tecnici comunali ed esterni, la situazione interna al comune di Ladispoli sul fronte dello smaltimento dei rifiuti. Al centro della mozione la questione della discarica comprensoriale di Cupinoro (Bracciano) e il trattamento dei rifiuti a livello comprensoriale.Nel documento il Pdl chiede di attivare “un ristretto gruppo di lavoro costituito dal Sindaco, da uno o più tecnici, dall’assessore competente e da due consiglieri, in rappresentanza di maggioranza ed opposizione, che si occupi in maniera continua e risolutiva del problema rifiuti e che si confronti con gli organismi equivalenti degli altri comuni interessati” e impegna l’amministrazione comunale a promuovere “una consulta intercomunale, improntata all’estrema operatività, con le amministrazioni del comprensorio che condividono le problematichee ad attivarsi per avere un incontro, a livello comprensoriale, con l’assessore regionale competente in materia, al quale sottoporre problemi e possibili soluzioni che la consulta intercomunale avrà individuato”. La decisione di presentare la mozione scaturisce dal fatto “che la questione dello stoccaggio e del trattamento dei rifiuti nella Regione Lazio e soprattutto nel territorio della provincia di Roma è diventato un problema non più rinviabile”. “L’esaurimento di alcune discariche in continuo regime di prorogatio – si legge nel documento -, la scarsità degli impianti di pretrattamento, la bassa cultura per un impegno sostanziale verso la raccolta differenziata, la negligenza di alcuni amministratori sempre pronti a scaricare le responsabilità di tali situazioni sulle amministrazioni precedenti, sono i fattori principali che hanno determinato l’attuale situazione di emergenza, con immani conseguenze sull’ambiente e sulla qualità della vita nel nostro territorio. Nel comune di Roma in località Malagrotta, esiste la discarica più grande d’Europa a servizio della capitale, anch’essa ormai esaurita e in proroga da diversi anni. In situazioni di estrema emergenza si assiste alla presentazione di proposte che, piuttosto che risolvere il problema, potrebbero pregiudicare, in maniera irreversibile, territori di grande pregio ambientale o arrivare a peggiorare la situazione di territori già martoriati da altre fonti inquinanti e, per questo motivo, il presidente della Regione Lazio ha responsabilmente avviato un confronto con i presidenti delle province e il sindaco di Roma, assicurando il coinvolgimento delle comunità locali. “Le amministrazioni del comprensorio – proseguono gli esponenti del Pdl nelle premese della mozione –  pur confermando la loro contrarietà ad ipotesi circolate sulla stampa di possibile creazione di una discarica nell’area, sono tuttavia assolutamente disponibili a dare il loro contributo in fatto di riduzione della produzione di rifiuti, attraverso processi di pretrattamento e selezione, con conseguente aumento della quota di raccolta differenziata fino agli obiettivi che saranno indicati nel Piano rifiuti regionale. Nel Comune di Bracciano, inoltre, esiste, in località Cupinoro al confine nord-est del comune di Cerveteri, una discarica di bacino alla quale afferiscono oltre 15 comuni, anch’essa considerata ormai esaurita e gestita da anni in regime di proroga. Le amministrazioni dei comuni del comprensorio interessati al problema, peraltro, non hanno una strategia comune che consenta di arrivare a massimizzare la produzione ed il trattamento dei rifiuti differenziati, né ad individuare nuovi siti di stoccaggio e trattamento”.