di ALESSIO ALESSI

La Csl di Paolo Brunori brucia la concorrenza e vince il campionato di Terza Categoria, conquistando così l’accesso in Seconda.
I civitavecchiesi partono con con il ‘‘vento in poppa’’ e nelle prime sei gare raccolgono la bellezza di 18 punti. Se il buongiorno si vede dal mattino, i presupposti sembrano esserci, sul più bello, però, arriva l’addio del bomber Ceccherelli e il distacco sulle inseguitrici comincia ad assottigliarsi.
A dicembre arrivano gli innesti di Massi, Loiseaux, Pieri e Mameli e la squadra torna a profondere bel gioco.
A metà torneo l’infortunio di capitan De Luca non ferma la corsa della formazione di civitavecchia.
L’arma vincente della Csl è senza dubbio la difesa, i civitavecchiesi, infatti, chiudono con la miglior difesa, con sole 12 reti incassate.
Alla fine un punto basta alla compagine del presidente Monaldi per fare il salto di categoria.
La vittoria è il frutto dell’accorpamento di ottimi elementi. Sugli scudi sicuramente la retroguardia, con Ceccarelli e Pampinella in prima fila, importante anche l’apporto del centrocampista Ceccarelli.
Il vero segreto, però, è da rintracciare nella versatilità e disponiobilità di tutti i giocatori della rosa.
Soddisfatto il Ds Christian Pallassini:
«Un grazie speciale – ha spiegato il Direttore Sportivo – va a tutto il collettivo, chiunque è entrato ha sempre dato il massimo. L’entusiasmo è tanto, il primo anno abbiamo fatto bene il secondo siamo riusciti a fare addirittura meglio. A breve – ha concluso Pallassini – ci riuniremo per decidere il futuro, l’intento è quello di disputare un ottimo campionato di Seconda».