CIVITAVECCHIA – Prenderanno il via lunedì le “Giornate stendhaliane internazionali di Civitavecchia-La memoria ritrovata”, un’intensa settimana di appuntamenti promossa dall’associazione “Angelo Mori” e curata da Silvio Serangeli, finanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, con il patrocinio del Comune di Civitavecchia, Comune di Milano, Bibliothèques Municipales Ville de Grenoble, Istituto Italiano di Cultura Grenoble, Fondazione Primoli Roma, Provincia di Roma ed Università della Tuscia Viterbo. Fino a domenica, infatti, sono in programma mostra, convegni, incontri, visite, appuntamenti musicali. «L’attenzione suscitata dal documentario Stendhal Civita-Vecchia ha dato nuovi stimoli alla riscoperta e alla valorizzazione del rapporto fra Henri Beyle Stendhal e la petit ville, Civitavecchia, in cui fu console di Francia dal 1831 al 1841 – hanno spiegato gli organizzatori – la manifestazione, che nasce dal rapporto molto proficuo e particolarmente stimolante fra la Fondazione Ca.Ri.Civ., il suo presidente avvocato Vincenzo Cacciaglia, e l’associazione “Angelo Mori”, è l’occasione per rinnovare la centralità di Civitavecchia come luogo di cultura internazionale, di confronto, di crescita per i ragazzi delle scuole superiori e per i cittadini». Si inizia lunedì alle 10, alla sala convegni della biblioteca comunale, con la presentazione della manifestazione e, alle 10.15, con l’apertura della mostra “Civitavecchia nell’Ottocento con gli occhi di Stendhal. Le celebrazioni”, promossa con il contributo dell’Archivio Storico Comunale alla ex chiesetta San Giovanni di Dio all’ospedale Vecchio di piazza Calamatta. (Visite da domani a domenica con orario 10-13, 16.30-18.30). «Le giornate – hanno aggiunto gli organizzatori – proseguono con il convegno che ospita i maggiori studiosi di Stendhal a livello internazionale, con gli incontri fra gli stendhaliani di Grenoble e i rappresentanti delle istituzioni, della cultura, della scuola di Civitavecchia e del comprensorio, con il Concerto di musica classica accompagnato dalla lettura di brani di Stendhal, con l’inaugurazione della targa restaurata a largo Plebiscito. La scelta dell’ex Chiesetta di san Giovanni di Dio, del teatro Traiano, dell’ex Infermeria Presidiaria, vuole mettere in risalto il valore civico della manifestazione nei luoghi ritrovati, in cui può crescere la pianta della cultura e del sapere della città».
Società
2 Novembre 2011
Una lunga settimana dedicata a Stendhal

