CIVITAVECCHIA – Anche Civitavecchia ha rispolverato il suo patriottismo, esponendo alle finestre di tante abitazioni il Tricolore, rispondendo così anche all’appello dell’assessore alla Cultura Gino Vinaccia. Assessore che, questa mattina, si è recato alla stazione ferroviaria per partecipare, insieme alle altre autorità civili e militari cittadine, forze dell’ordine, rappresentanti di Trenitalia all’iniziativa promossa dalle Ferrovie dello Stato “150 stazioni per 150 bandiere”. Un discreto numero di civitavecchiesi ha partecipato alla manifestazione che, nonostante alcune lacune organizzative come la presenza di auto in sosta, ha visto i cittadini e diversi bambini con bandierine tra le mani presenti nel piazzale; la banda Ponchielli ha intonato l’inno di Mameli, con l’assessore Vinaccia che ha sottolineato l’importanza dell’unità e della coesione, “soprattutto – ha spiegato – in un periodo come quello attuale. Il compleanno dell’Italia è il compleanno di tutti noi, e questi valori vanno ricordati come va sottolineato la necessità di essere uniti attorno alla Costituzione. Mi ha fatto molto piacere intraprendere, ad esempio, nelle scuole le lezioni proprio sulla nostra storia e sul Risorgimento; i ragazzini sono curiosi, ma faccio appello ai genitori affinché facciano conoscere loro il passato della nostra Italia”. Ma le iniziative non sono terminate qui. Questa mattina, infatti, nonostante il maltempo e il mare agitato, si è svolta una veleggiata organizzata dalla associazione “Amici della Darsena Romana”: alcune barche hanno partecipato all’iniziativa promossa insieme alla Capitaneria di porto e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, partita dal porto storico. E da Porta Livorno, invece, si è mosso un gruppo di civitavecchiesi, curiosi di scoprire gli angoli più belli della città, spesso sconosciuti, legati proprio alla storia risorgimentale. A curare l’interessante iniziativa la Società Storica Civitavecchiese, che in questi giorni è stata protagonista di diverse iniziative. E malgrado la pioggia, ieri pomeriggio si è svolta comunque l’iniziativa promossa dalla Camera del Lavoro della Cgil. A viale Garibaldi, nei pressi della statua dedicata all’eroe dei due mondi, si sono radunate un centinaio di persone intorno a vessilli e bandiere italiane e della Cgil. L’iniziativa, dopo la deposizione di un mazzo di fiori sotto la statua di Garibaldi, è proseguita, con le esibizioni della banda “Giacomo Puccini” e della corale “Guido D’Arezzo” sotto la Galleria. Dalle 19.30 fino a tarda notte, l’iniziativa è proseguita presso i locali della Cgil di viale Togliatti dove, con lo storico Carlo De Paolis, in presenza di molti partecipanti, si è sviluppato un importante ed interessante approfondimento sul Risorgimento e sul ruolo del territorio di Civitavecchia e dei civitavecchiesi nei processi che portarono all’unità d’Italia.
Successivamente, dopo una cena offerta dalla camera del lavoro, l’iniziativa è proseguita con la proiezione di filmati inerenti a manifestazioni nazionali e locali della Cgil. Questa mattina intanto sono state issate due nuove bandiere presso l’ingresso del Museo Nazionale Archeologico di Civitavecchia. La bandiera dell’Italia e quella della Comunità Europea sono state donate da Mafalda Molinari che ha voluto così omaggiare l’importante struttura meseale cittadina nel giorno delle celebrazioni per la nascita dello Stato Italiano e che conserva al suo interno preziosi reperti del glorioso passato di Civitavecchia.