CIVITAVECCHIA – Esposto in procura, presentato da Ambiente e lavoro, in merito ad alcune vicende amministrative che hanno riguardato l’appalto del verde in questi ultimi due anni. «Non potevamo rimanere inermi anche di fronte all’ennesimo abuso che si è perpetrato con l’affidamento del servizio alla società del Comune, l’Eruria – si legge in un comunicato – un passaggio che oltre ad essere sbagliato nella forma – l’art. 54 della legge 267/00 prevede l’impiego delle ordinanze sindacale in vicende diverse da quella, si riscontra l’abuso di aver sancito l’assunzione di rappresentanti di una società privata, la Cooperativa Libera». Parla di scelta ponderata il movimento politico che fa capo a Vittorio Petrelli «perché non è nostra abitudine fare Politica con la magistratura e risponde ad un impegno preso con gli elettori circa la difesa del bilancio comunale sia in termini economici che di servizi resi». I sospetti che possa trattarsi di una lamentela legata a delle assunzioni o non assunzioni lo conferma proprio Ambiente e lavoro nella medesima nota: «Si ripropone come il reclutamento del personale nell’Etruria e nella Holding più in generale sia fatto ignorando la normativa e ogni principio etico». Una nuova crociata targata Gabriella Rossi, che sa tanto di Etm bis.
Politica
2 Novembre 2011
Verde pubblico, AeL scrive alla Procura

