CIVITAVECCHIA – «Vorrei però esprimere alcune considerazioni su chi ancora continua a delegittimare il buon lavoro del consiglio comunale e quello della magistratura». Inizia così l’intervento di Alessio Gatti sulla vicenda di via Pinelli: «Al signor Monteduro non voglio dire niente, non merita risposta. Solo un consiglio: pensi un poco di più ai suoi scheletri nell’armadio – dichiara il consigliere del Gruppo misto – piuttosto che mettere in campo dei flaccidi tentativi per infangare il ruolo della Procura di Civitavecchia, minacciando di rivolgersi alla collega Procura di Perugia». A Vittorio Petrelli Gatti fa sapere che «l’ipocrisia ormai è la sua migliore caratteristica: continua a sostenere la volontà di stare dalla parte della gente, come del resto l’Idv a livello nazionale. Continua a dire che il problema delle famiglie che hanno acquistato casa a via Pinelli deve essere risolto e quindi dice di stare dalla loro parte. Io dico che poteva pensarci prima. Infatti, sia a febbraio del 2009 sia ad agosto del 2010 delle azioni propositive nei confronti di questi ragazzi da parte di Petrelli – dichiara Gatti non ce n’è traccia. Tutti sanno cosa ha fatto da consigliere comunale sotto la giunta De Sio – prosegue Gatti – quando, dai banchi dell’opposizione, alzò la manina per votare la riconversione a carbone di Torre Nord».
Politica
2 Novembre 2011
Via Pinelli, Gatti contro Idv e Monteduro

