CERVETERI – Da più di sei mesi sono al buio. I residenti di via Vetulonia, a Marina di Cerveteri, adesso non ce la fanno più ed alzano la voce contro l’amministrazione comunale che non ha ancora provveduto a risolvere un problema che doveva essere soltanto transitorio.
«Alla faccia della sicurezza! Non possiamo più uscire di casa la sera – riferisce Palmiro Possanza, uno dei residenti della via – perché la strada, oltre ad essere dissestata, non è più sicura».
Ad ottobre 2009, come per magia, senza alcun avviso pubblico ne un avvertimento, i lampioni che illuminavano la strada sono stati completamente eliminati, ad eccezione di quelli situati nel primo tratto della via. D’improvviso 400metri di quartiere sono rimasti completamente al buio.
«Siamo andati a chiedere spiegazioni in Comune – racconta ancora Possanza – e dopo un lungo scaricabarile tra l’amministrazione comunale e la Multiservizi, circa le competenze del caso, alla fine ci hanno risposto che l’eliminazione dei pali della luce era stata necessaria per ragioni di sicurezza». «Da quel giorno – prosegue il residente – stiamo ancora aspettando una sostituzione. Abbiamo presentato un esposto al Comune, al sindaco, ai carabinieri e alla polizia. E adesso sono state avviate delle verifiche, anche perché nel frattempo nella zona si è registrato un incremento della microcriminalità ed in particolare di furti ed auto incendiate. Una situazione insostenibile che non può essere protratta ulteriormente».
«Dall’amministrazione comunale – prosegue Possanza – ci hanno detto che sono in attesa di espletare la gara d’appalto per i lavori, perché al momento non ci sono soldi. Ma intanto noi restiamo al buio. Molti di noi sono costretti ad avere paura anche per andare a buttare l’immondizia. Non è più ammissibile».