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    Politica
    30 Novembre 2011
    De Marco: "Smascheriamo lo pseudo centrodestra"

    CIVITAVECCHIA – Non soddisfa la decisione del primo cittadino di sospendere temporaneamente il bando di gara per la vendita del 60% delle quote di Hcs.
    Tra le fila degli ‘‘oppositori alla holding’’, come sono stati definiti dallo stesso primo cittadino, il direttore generale di Port Mobility Aldo De Marco che prende le distanze: «Questa città è ormai arrivata al punto di non ritorno, in cui tutte le forze politiche e sociali devono smascherare un gruppo di pseudo esponenti di centro destra, che certamente non hanno a cuore le sorti della città e dei cittadini. Svendere per pochi spiccioli l’intera città non può essere permesso ed occorre raccogliere ogni forza buona di Civitavecchia ed impegnarla. Il vero centro destra – prosegue De Marco – è a disposizione ed al fianco dei cittadini, ancor prima che dei suoi elettori ingannati da questi personaggi». E a non credere più nell’esistenza di una maggioranza è anche Futuro e libertà: «La sospensione di soli 10 giorni ci lascia pensare che sia dovuta solo ed esclusivamente a prendere tempo per mettere insieme i cocci di una maggioranza che ormai non esiste più e che rischia di cadere proprio su questa questione. Per questo invitiamo il Sindaco a prorogarla di 30-40 giorni e avviare in questo lasso di tempo un confronto costruttivo con tutte le parti sociali e le forze politiche» invocando un consiglio comunale ad hoc.
    Invoca la mobilitazione cittadina la Cgil che aderirà all’assemblea pubblica promossa dal “Comitato per la difesa dei servizi pubblici” e prevista per lunedì pomeriggio alle 16.30 presso l’aula Pucci: «È necessario esprimere una forte iniziativa “sociale e politica” di protesta contro un’azione che, non tenendo conto del pronunciamento popolare, risulta intollerabile sotto il profilo democratico e civile».