Cronaca
30 Novembre 2011
&laquo;Con i nuovi treni potenzieremo le arterie pi&ugrave; affollate&raquo; <br />

CIVITAVECCHIA – Senza ombra di dubbio la tratta Fr5 è una delle più «infrequentabili» di tutto il territorio regionale, a causa anche della massiccia presenza di crocieristi che giornalmente sbarcano nella città portuale e quotidianamente affollano i treni ‘‘dedicati’’ ai pendolari.
E a pensarla così è anche l’assessore regionale ai Trasporti Francesco Lollobrigida che, durante la trasmissione televisiva Newsroom in onda su Provincia Tv, ha aperto il confronto con due rappresentanti del Comitato pendolari Litoranea Roma Nord: «Compito della Regione è capire come aumentare la percorrenza dei treni, drenare il flusso dei crocieristi che mette in difficoltà i pendolari. Ed è questo il motivo che ci ha spinto a sperimentare il treno dei crocieristi, che in media ha ‘‘traghettato’’ 300 viaggiatori. Un dato non eccezionale dato che ambiremmo che tutti i crocieristi viaggiassero su treni a parte. Per questo abbiamo intenzione di confermarlo anche il prossimo anno». E sulla scia del miglioramento e alleggerimento della tratta ha precisato: «I problemi di oggi è frutto di anni trascorsi senza programmazione alcuna. Anni in cui le risorse c’erano e la Fr5 non era ancora in emergenza». Ora non resta che salvare il salvabile: «Potenzieremo il servizio con l’introduzione di treni nuovi sulle arterie più appesantite, tra cui anche Civitavecchia. E a tal proposito rammarica apprendere che Trenitalia abbia sospeso la gara per l’acquisto dei nuovi treni senza averne dato comunicazione alle Regioni. Si tratta di un’azienda pubblica che ovviamente deve mettere al primo posto l’utenza, i cittadini».
Rassicurazioni anche per gli abbonamenti integrati. Dopo le note diffuse nei giorni scorsi che parlavano di una ‘‘rottura’’ tra Atac, Cotral e Trenitalia, l’Assessore tranquillizza: «Abbiamo riunito le tre aziende mettendo in chiaro che la Regione non ha alcuna intenzione di fare passi indietro sull’accordo Metrebus. La base del nostro trasporto. Base che – ha aggiunto Lollobrigida – dovrebbe essere ampliato, coinvolgendo anche, per esempio, il Tpl che opera su Roma».
In parte soddisfatti, ma ancora scettici i rappresentanti dei pendolari, Luigi Crisostomi e Maurizio Milesi: «L’assessore ha detto che la Regione si batterà per minimizzare i disagi. Ora dobbiamo lasciar parlare i fatti. Ne riparleremo dopo l’entrata in vigore del nuovo orario di Dicembre».