di MARTINA DE ANGELIS
CIVITAVECCHIA – «Abbiamo aperto un confronto nella Provincia di Roma, tra scuole, istituzioni e tutti quei soggetti interessati alla vita scolastica». È questo quanto afferma l’assessore provinciale alle Politiche della Scuola Paola Rita Stella. «Per quest’anno non ci saranno grossi cambiamenti, se non a livello dirigenziale. Più che altro – afferma Stella – si sta lavorando per aprire un dibattito all’interno delle scuole della Provincia che conta 120 comuni, e di Roma, per offrire una possibilità di scelta di studio sempre più ampia agli studenti del futuro». È stata infatti spedita, una lettera a tutti i sindaci della provincia di Roma, dove si comunica che la giunta provinciale è interessata alle esigenze degli istituti del territorio e proporre un piano di dimensionamento adeguato. Questo per quanto riguarda l’anno 2012/2013. Quindi scuole, famiglie, sindacati e tutti gli enti attenti alla vita didattica sono invitati a proporre idee per dare nuovi contributi. «Sono dell’idea che tagliare – continua Stella – non sia il metodo per cambiare in meglio; anzi ridurre sull’istruzione è nocivo, soprattutto per il periodo di crisi che stiamo affrontando. La mancata istruzione andrebbe ad aggravare sulla nostra economia. Naturalmente ci saranno delle difficoltà da affrontare, ma proprio per questo il tutoraggio della Provincia è aperto a qualsiasi discorso». L’assessore Stella affronta anche il problema relativo alla prossima attuazione della manovra finanziaria di luglio, che andrebbe ad accorpare scuole materne, elementari e medie all’interno dello stesso istituto: «Non ho ancora parlato con l’assessore Vinaccia per conoscere a fondo i piani per il ridimensionamento – afferma Stella – ma chiaramente, se la manovra verrà attuata, anche se gli uffici verranno accorpati, il livello degli impiegati potrebbe diminuire, e anche questo peserebbe per il periodo economico critico che stiamo vivendo».


