CIVITAVECCHIA – Dopo le polemiche dei giorni scorsi, il sindaco Gianni Moscherini e l’assessore Gino Vinaccia hanno voluto fare chiarezza sulla vicenda del pagamento della mensa scolastica, presentando la nuova rimodulazione delle fasce di reddito in base alle quali verrà calcolato il contributo delle famiglie. Ampliata la fascia dell’esenzione fino a 10.000 euro di reddito annuo, è consequenziale un bilanciamento più adeguato delle altre fasce: da 10.000 a 20.000 euro i genitori dovranno pagare la tassa di 3.17 euro, da 20.000 a 30.000 euro 4,17 euro, mentre dai 30.000 euro in poi si dovrà corrispondere il costo pieno di 6.17 euro. “Quello della mensa è un servizio in perdita secca di 800.000 euro l’anno – ha spiegato l’assessore alla Scuola Vinaccia – e con questa rimodulazione speriamo di riuscire a sanarla nel tempo”. Inoltre l’assessore fa sapere che è stata aggiunta e prevista un’ulteriore agevolazione del 20% di sconto per chi iscrive, al servizio delle mense scolastiche, più di un figlio. “Con questo provvedimento si fa giustizia nei confronti delle fasce sociali più deboli economicamente – ha sottolineato il Sindaco – in più si cerca di eliminare le tasse che il Comune estende anche a chi non usufruisce del servizio”.

M.D.A.