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    Sport
    30 Novembre 2011
    Nuoto. Usciti i calendari della stagione agonistica. Il tecnico De Santis detta la rotta di Lestingi

    di RICCARDO VALENTINI –

    Sono usciti i calendari della stagione agonistica di Damiano Lestingi. Il tritone locale ha ormai completamente smaltito la mononucleosi di inizio estate e si sta allenando a pieno ritmo per trovare la migliore condizione fisica, elemento che sarà indispensabile in questa stagione, forse la più importante della sua carriera. In estate infatti ci saranno le Olimpiadi di Londra 2012, Lestingi ci arriverà con un’età di 23 anni, considerata la massima espressione fisica di un nuotatore. Il suo tecnico, Fabio De Santis, illustra le tappe di avvicinamento: «Faremo la prima gara il 1 novembre, a Genova, in vasca corta, e ci ripeteremo il 19 dello stesso mese, a Viareggio, sempre in vasca corta. Saranno test utili ma solamente per riprendere l’abitudine alla gara, in questa stagione la nostra attenzione sarà totalmente focalizzata sulla vasca lunga perchè le Olimpiadi saranno proprio sui 50 metri. Per questo abbiamo anche deciso di non andare agli Europei di corta di Polonia di novembre, mentre punteremo forte sugli Europei di maggio di Anversa, che saranno in vasca lunga». Oltre alle gare internazionali Lestingi sarà impegnato anche agli Assoluti Italiani: «Il 16-17 dicembre a Riccione, ed anche a marzo, sempre a Riccione, ci saranno le prime gare nelle quali potremo cercare di ottenere il tempo per qualificarci alle Olimpiadi – continua De Santis – per farlo dovremo nuotare i 200 dorso sotto 1’58’’4. Il record personale di Damiano attualmente è 1’58’’05, noi cercheremo comunque di superarci ed arrivare a 1’57’’00. (1’57’’4 è il record italiano, detenuto da Sebastiano Rafagni, ndr). Dobbiamo fare in vasca lunga quello che abbiamo fatto la scorsa stagione in vasca corta (7° posto al Mondiale di Dubai, due argenti agli Europei di Eindhoven, tre titoli italiani, ndr) e confermarci quindi fra i primi quattro in Europa e i primi otto al mondo. Nelle competizioni mondiali è sempre tutto un po’ un mistero, potrebbero essere usciti dei grandi campioni in paesi come Australia, Usa e Cina e noi potremmo non saperlo. L’importante è guardare a noi stessi e fino ad ora le risposte di Damiano sono ottime».