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    Politica
    30 Novembre 2011
    Pd: "Cosa pubblica gestita male"

    CIVITAVECCHIA – «L’iscrizione del Sindaco di Civitavecchia nel registro degli indagati della Procura a causa della nota vicenda delle casette di legno costruisce l’ennesima dimostrazione del pressapochismo con cui questa Amministrazione comunale gestisce la cosa pubblica», dichiara in una nota il Pd, «Al di là di come, sia sul piano amministrativo che giudiziario, andranno le singole vicende (marina, nuovo mercato, casette di legno ecc. ecc.) ci troviamo dinanzi a un modo di fare politica che non si era visto neanche durante la cosiddetta Prima Repubblica. Avvisiamo i Cicchitto nostrani di cambiare strategia: avete perso la faccia e da molto tempo non siete più credibili».
    Ad intervenire sull’iscrizione del Sindaco nel registro degli indagati è anche Futuro e libertà: «L’abuso di ufficio per un sindaco o comunque un rappresentante delle Istituzioni che gestiscono la cosa pubblica è una delle accuse più dure e infamanti. Un politico serio, accorto e soprattutto corretto, si sarebbe dimesso dal suo incarico». Dimissioni che Futuro e libertà richiede a gran voce: «Ben venga un commissario di governo che gestisca solo la spesa corrente. Del resto mancano pochi mesi alle elezioni amministrative, almeno così facendo tutti ci potremmo impegnare sul ragionare del futuro della città e non a correre dietro a quello che non fa questa ‘‘Giunta del Fare’’».