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    Sport
    30 Novembre 2011
    Rugby serie B. La ricetta di Nastasi: «Al Crc serve solo più concentrazione»

    di ROMINA MOSCONI –

    «Abbiamo subito tre sconfitte ma siamo molto tranquilli: stiamo pagando lo scotto di giocare da debuttanti in un campionato di categoria superiore». Ad esprimersi così è il presidente del Crc, Memmo Nastasi, che non fa drammi. «Come ha detto più volte il mister finora abbiamo giocato con la rosa largamente rimaneggiata perché abbiamo dovuto fare i conti con le tante defezioni – ha spiegato ancora Nastasi – per fortuna già da domenica recuperiamo Gargiullo e Fraticelli. C’è da dire che finora non ci siamo espressi al meglio e quindi non cerchiamo alibi. Abbiamo avuto degli incontri tecnici e abbiamo capito tutti quali sono le nostre problematiche. Guardando ai match disputati ci siamo resi conto che almeno due di queste potevamo vincerle se avevamo usato la massima concentrazione. La differenza fra la serie B e la serie C è che bisogna giocare 80’ ai massimi livelli. Siamo consapevoli del fatto che abbiamo subito mete per errori nostri e che abbiamo mancato troppe occasioni, sbagliato i calci di punizione e tutto perchè ci sono stati dei cali di concentrazione. In un campionato difficile come quello che stiamo facendo non ci possiamo permettere dei vuoti come quello di domenica scorsa: nel primo tempo abbiamo chiuso sull’8-5, poi siamo andati in vacanza. Non c’è da condannare nessuno – continua Nastasi – ora bisogna che scatti nella testa di tutti la convinzione di entrare in campo carichi e dare continuità al gioco. Occorre poi lavorare sulla disciplina. La squadra si è rinnovata e quindi c’è bisogno di rodaggio e di formare la squadra per avere ancora una volta dalla nostra come quid in più il gruppo e la grinta vincente. Credo in questa squadra e nelle capacità dei mister Mazzarini e D’Angelo e sono convinto che miglioreremo. Il nostro campionato comincerà dal 3 novembre: finora il calendario con noi non è stato benevolo. Ci siamo dovuti scontrare nelle prime giornate con tutte le squadre più forti e non abbiamo finito: domenica prossima al Moretti Della Marta ce la dovremo vedere con la capolista Parma quindi ci aspetta un altro big match».