CIVITAVECCHIA – Sono tornati quasi tutti tra i banchi gli studenti civitavecchiesi. Tra venerdì e sabato, ad esempio, la campanella è suonata per gli alunni delle scuole medie, per molte scuole dell’infanzia, parte dei circoli didattici e il liceo scientifico Galilei.
Tutti gli altri sono entrati oggi, con gli studenti di Classico, Marconi, Isis Calamatta, Baccelli e IIS Viale Adige di nuovo tra i banchi: in questi ultimi due istituti oggi c’è stata l’accoglienza delle prime classi, domani di tutte le altre.
“Auguro a tutti un sincero e caloroso buon lavoro per il nuovo anno scolastico – ha spiegato l’assessore provinciale Paola Rita Stella – Noi come sempre rinnoviamo la nostra disponibilità e la nostra collaborazione affinché la scuola pubblica sia sempre luogo di formazione e di crescita per i nostri giovani. Gli obiettivi di Europa 2020 ci chiedono di promuovere una crescita intelligente, inclusiva, sostenibile. Questo Paese purtroppo però, sembra andare nella direzione diametralmente opposta. Stiamo registrando da tre anni un attacco sistematico alla scuola pubblica. Prima il riordino voluto dal ministro Gelmini che ha portato ad un innalzamento del coefficiente alunni-docente e al taglio di risorse umane ed economiche, poi la disastrosa manovra di luglio che ha portato altri tagli, anche sui dirigenti scolastici e sui collaboratori. Il risultato è sotto gli occhi di tutti – continua la Stella – o si hanno classi affollate oppure un forte pendolarismo degli studenti sul territorio, il tutto a scapito di docenti, studenti e famiglie ma soprattutto contro ogni concezione di scuola di qualità. Ogni anno dirigenti, docenti e personale Ata mettono in campo tutte le loro energie per fare della scuola pubblica un luogo di crescita e di formazione intelligente: a tutti coloro che lavorano con dedizione alla formazione e alla crescita dei nostri giovani va il nostro augurio di buon lavoro e la nostra rinnovata collaborazione. Ai nostri studenti auguriamo di poter trovare nel nostro sistema scolastico una didattica in grado di aiutarli a costruire il loro futuro. La Provincia di Roma lavorerà sempre per una scuola all’altezza di un Paese sviluppato, attraverso un impegno concreto per un’edilizia scolastica moderna ed eco-compatibile. Abbiamo iniziato a dotare le nostre scuole di punti di accesso wi-fi, entro il prossimo anno contiamo di concludere con l’installazione di pannelli fotovoltaici su tutte le scuole. Questo per dare ai nostri studenti anche un messaggio forte: è possibile costruire scuole belle ed ecologiche, dove è studiare meglio e bene perché gli edifici sono accoglienti e moderni. Continueremo – conclude la Stella – anche a lavorare in sinergia con il territorio, come abbiamo sempre fatto in questi tre anni, per raccogliere e coordinare tutte le esigenze che ci verranno presentate, convinti che questo sia il modo migliore di operare per avere una scuola pubblica di qualità, per dare nuove opportunità di formazione e crescita ai nostri giovani”.
Scuola e Università
30 Novembre 2011
Scuola, tutti tra i banchi


