CIVITAVECCHIA – Civitavecchia come hub strategico per il Mediterraneo: è l’auspicio che – tra le righe dell’intervento del Presidente della Cassa di Risparmio di Civitavecchia – possa diventare realtà per la città portuale mettendo in campo, attraverso l’accordo tra Intesa Sanpaolo e BMTI, una gamma di servizi finanziari ed assicurativi tali da facilitare le sinergie tra i soggetti economico-finanziari del territorio. Di questo si è discusso allo Sporting Club presso il Porto turistico Riva di Traiano di Civitavecchia in un convegno organizzato dalla Cassa di Risparmio di Civitavecchia (Gruppo Intesa Sanpaolo) insieme a Borsa Merci Telematica Italiana, Confartigianato Imprese Roma e Autorità Portuale di Civitavecchia Fiumicino e Gaeta. Presenti Massimo Ferri, Presidente Cassa di Risparmio di Civitavecchia, Luciano Nebbia, Direttore Generale Banca CR Firenze, Annibale Feroldi, Direttore Generale BMTI, Pasqualino Monti, Presidente Autorità Portuale di Civitavecchia Fiumicino e Gaeta, Mauro Mannocchi, Presidente Confartigianato Imprese Roma, ed Emanuele Tascio, responsabile Ufficio Coordinamento Territoriale Imprese Medio-Grandi Intesa Sanpaolo. Un incontro incentrato sulla presentazione dei servizi innovativi offerti da BMTI per lo sviluppo del sistema agroalimentare italiano e i prodotti e i servizi finanziari, offerti dal Gruppo Intesa Sanpaolo, per le imprese operanti sulla BMTI nel segno della volontà di Civitavecchia di offrirsi come epicentro strategico per il Sistema Italia attraverso il volano del Network per tutta l’area mediterranea, grazie alle infrastrutture esistenti e alla loro riqualificazione e agli investimenti di operatori e imprese che dovrebbero effettuarsi quanto prima. L’accordo nazionale tra il Gruppo Intesa Sanpaolo e BMTI, siglato lo scorso anno, è stato presentato oggi a Civitavecchia pubblicamente e per la prima volta agli operatori di settore nei dettagli operativi, evidenziando le potenzialità del Gruppo Bancario e le caratteristiche di BMTI: previsti innovativi servizi finanziari accessori alle contrattazioni telematiche, grazie ai quali gli operatori di settore gravitanti sul Territorio e non potranno ottenere supporto, prodotti e servizi finanziari – come gli anticipi sui crediti generati sulla piattaforma telematica per facilitare l’operatività legata agli incassi e ai pagamenti di tali crediti – oltre alla disponibilità di strumenti di gestione ed archiviazione elettronica delle fatture, di copertura dei rischi di cambio, di tasso e del rischio di oscillazione prezzo delle commodities, nonché di prodotti di finanziamento alle imprese, prodotti per la ricapitalizzazione e servizi di corporate e remote banking.

“Questo accordo intende offrire una tipologia di servizio innovativo agli operatori di settore che dovrà fare la differenza rispetto ai servizi offerti da altri Istituti di Credito e che evidenzia la volontà della Cassa Di Risparmio di Civitavecchia e quindi del Gruppo Intesa Sanpaolo – osserva Massimo Ferri, Presidente di Cariciv – di proporsi come punto di riferimento nel Territorio. La nostra missione, come Cassa di Risparmio di Civitavecchia, è di fornire il massimo sostegno al Territorio per lo sviluppo economico: la collaborazione con Borsa Merci Telematica va proprio nella direzione di dare forza a nuovi business per gli operatori di mercato che con le possibilità di potenziamento delle infrastrutture del Network di Civitavecchia potrebbero veramente aprire a scenari di sviluppo non indifferenti per l’Italia e soprattutto per il nostro Territorio”.

 “La nostra economia ha necessità di cambiare passo, i nostri Territori hanno enormi potenzialità e un Gruppo come Intesa Sanpaolo possiede gli strumenti per sostenere le imprese, anche le più specializzate – ha dichiarato Luciano Nebbia, Direttore Generale Banca CR Firenze -. Vogliamo offrire tutti gli strumenti finanziari e operativi necessari alle imprese, favorendo investimenti e scelte strategiche nel business. Siamo in grado di offrire tutto questo, con l’obiettivo di dare nuove opportunità di crescita anche all’economia locale”.

“Il potenziamento delle infrastrutture, l’ulteriore crescita dei traffici passeggeri e merci e lo sviluppo della logistica utilizzando le aree retroportuali, che costituiscono uno dei principali vantaggi competitivi per il porto di Civitavecchia, sono i tre obiettivi da raggiungere per rilanciare l’economia del territorio – ha dichiarato il Presidente dell’Autorità Portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, Pasqualino Monti -. In questo contesto, un rapporto sinergico anche con il sistema bancario diventa uno dei principali fattori di successo per porre concretamente Civitavecchia al centro degli scambi nel Mediterraneo, non solo come porto, ma a tutto tondo, come polo economico e nodo strategico del Sistema Italia ”.

L’accordo di Civitavecchia rappresenta un banco di prova dell’effettivo valore dell’operatività di BMTI che, attraverso iniziative come questa, si prepara a vincere la sfida di aprirsi al mercato internazionale e realizzare la prima Borsa Agroalimentare Telematica Internazionale, progetto cardine dell’Expo 2015.