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    Sanità
    13 Gennaio 2012
    Madonna del Rosario, niente stipendio per i lavoratori

    CIVITAVECCHIA – Si allunga la lista dei lavoratori delle strutture di sanità privata non retribuiti. La denuncia arriva dalla Funzione pubblica Cgil di Civitavecchia che puntano i riflettori sulla Rsa Madonna del Rosario: «Lunedì 9 gennaio i dipendenti della Rsa non sono stati pagati e alla loro richiesta di spiegazioni è stato risposto che la colpa è nel ritardo delle Istituzioni preposte alla liquidazione delle fatture a favore della Rsa. Pur riconoscendo che le motivazioni fornite dalla Rsa – spiega Fp Cgil – su oggettive difficoltà di liquidità riconducibili a ritardi a loro non imputabili, non sono prive di fondamento, difendiamo con forza il diritto alla retribuzione dei lavoratori». E chiedono alle Istituzioni «nelle more delle loro competenze, un intervento atto a garantire il diritto allo stipendio e alla Rsa di provvedere celermente alle retribuzioni o – sottolinea l’organizzazione sindacale – ci vedremo costretti, nostro malgrado, a intraprendere iniziative di lotta».

    Addita allo spettro che aleggia attorno alla sanità privata anche il responsabile area sanità della Rete dei cittadini, Pino Antonucci: «Le difficoltà nei pagamenti degli stipendi dei lavoratori della Rsa Madonna del Rosario non sono nient’altro che l’ennesimo tassello di un quadro poco chiaro che sta interessando la sanità privata della nostra città. La vicenda della Rsa Madonna del Rosario non è che una goccia in un oceano che purtroppo sta diventando sempre più vasto. Speriamo solo che non ci sia nessun traghettatore che, dall’alto della sua imbarcazione – conclude Antonucci – abbia la presunzione di governare anche il corso della natura».