Tirreno Power apre le porte ai giovani
Scuola e Università
6 Febbraio 2012
Tirreno Power apre le porte ai giovani

CIVITAVECCHIA – Il mondo del lavoro che si apre alla scuola e la scuola che collabora con il mondo del lavoro. Una sinergia sempre più stretta quella tra la centrale Tirreno Power di Torrevaldaliga Sud e l’istituto tecnico industriale “Marconi”; una collaborazione che grazie al progetto “Alternanza scuola lavoro” vede anche quest’anno, il secondo, i ragazzi dell’istituto impegnati in attività sul campo. Sono una cinquantina gli studenti elettrotecnici, meccanici, elettronici ed informatici protagonisti dell’iniziativa ripresa proprio in questi giorni: un progetto di tirocinio molto impegnativo sia per gli studenti che per i lavoratori dell’impianto «che hanno messo a disposizione la propria professionalità e la propria esperienza – ha spiegato il capo centrale, l’ingegner Claudio Trombetta – alternandosi tra il lavoro e l’attività all’interno dell’impianto e le lezioni con i ragazzi. Il progetto prevede la permanenza degli studenti per due settimane consecutive in azienda, dalle 9 alle 15. La prima settimana si svolge con lezioni mattutine di descrizione della varie parti dell’impianto e con la visita pomeridiana di quanto illustrato in aula». Dispositivi e norme di sicurezza,  tematiche ambientali, certificazioni di qualità: anche di questo si parla durante lo stage. «Nella seconda settimana – ha aggiunto l’ingegner Trombetta – i ragazzi vengono affiancati ai tecnici della manutenzione per seguire le attività giornaliere, mettendo così in pratica anche quanto imparato sui banchi di scuola. Sono civitavecchiese ed ex studente del Marconi: non posso quindi non essere entusiasta ed orgoglioso di questa iniziativa». Il capo centrale ha infatti ricordato l’importanza, per un’azienda come Tirreno Power, di aprirsi al territorio dove è ospitato il proprio impianto, rivolgendosi soprattutto ai ragazzi, anche in vista di un futuro lavorativo. BAsti pensare che negli ultimi tre anni l’azienda ha assunto 86 giovani, 13 dei quali solo a Civitavecchia. Soddisfatti anche dalla dirigenza dell’istituto «perché – hanno spiegato – soprattutto in un momento di tagli all’istruzione, la vicinanza di aziende come Tirreno Power è fondamentale».