Scuola e Università
18 Febbraio 2012
La scuola media in prima linea per la solidarietà

ALLUMIERE – La scuola media di Allumiere in prima linea per la solidarietà. Nei giorni scorsi la classe II B ha incontrato Alessandro Battilocchio e hanno parlato della situzione in Libano.
Gli alunni dell’Istituo comprnsivo di Allumiere, presieduto dal dottor Vincenzo Rudi, hanno infatti partecipato ad un’iniziativa di solidarietà che ha visto un ponte ideale tra il nostro comprensorio e l’area di Tiro, in Libano.
Gli alunni della II B, in particolare, grazie all’idea e al coordiamento dell’insegnante Giuseppina Esposito, hanno promosso una piccola raccolta fondi per i bambini della scuola di Tyro, che ospita minori provenienti dai campi profughi palestinesi dell’area.
Durante l’incontro Battilocchio ha mostrato un video dell’esperienza ed ha poi risposto alle tante domani dei ragazzi, particolarmente interessati e felici di vedere, nel video e nelle foto, i propri disegni e regali consegnati ai bambini di Tyro.
Battilocchio ha portato i saluti dei loro coetanei palestinesi ed ha parlato dell’importanza della presenza dei nostri militari in Libano come in altri posti nel mondo, in prima linea per riportare la pace e per dare assistenza, aiuto e protezione alla popolazione in difficoltà. Alla classe sono poi state consegnate le stampe delle foto con i bambini palestinesi che ringraziano, oltre ad una bandierina libanese ed una dell’Unifil, la missione dei «Caschi blu» Onu presente nella zona.
Ma l’esperienza non è finita qui perchè i ragazzi hanno promsso di continuare a impegnarsi in missioni di solidarietà e poi avranno l’onore di partecipare alla presentazione ufficiale del video della missione, che si svolgerà a marzo presso il Teatro Claudio, alla presenza di tutti coloro che hanno reso possibile la missione appena conclusa.
«Mi ha colpito la sensibilità di questi ragazzi che – ha spiegato Battilocchio – spontaneamente hanno voluto dare una mano in concreto e si sono resi disponibili a collaborare. E’ veramente un bel messaggio di solidarietà e speranza».
Rom. Mos.