CIVITAVECCHIA – «Le liste di attesa per l’iscrizione dei bambini nelle scuole materne della nostra città si allungano e le soluzioni non sembrano dietro l’angolo». L’assessore alle Politiche scolastiche della Provincia di Roma, Paola Rita Stella, esprime preoccupazione per la situazione in cui versa il servizio scuole materne a Civitavecchia. «A settembre purtroppo avremo una contrazione del servizio, mentre le richieste da parte delle famiglie aumentano. So che sono state avanzate delle richieste per nuove sezioni di materne ma non è poi così scontato che queste verranno sicuramente soddisfatte e soprattutto tre nuove sezioni non rappresenteranno una svolta significativa. Visti i tagli che l’istruzione pubblica ha subito in questi ultimi tempi non è detto che la richiesta di organico verrà esaudita. Per apportare cambiamenti così importanti bisognerebbe ragionare ed affrontare i problemi per tempo. L’amministrazione Moscherini ha avuto a disposizione quattro anni per chiedere l’ampliamento dell’offerta formativa sapendo che tante strutture private e comunali sarebbero arrivate alla chiusura. Purtroppo, a rimetterci saranno sempre e solo le famiglie e le donne lavoratrici che, ancora una volta, dovranno organizzarsi autonomamente. Il risultato di anni di tagli sarà che aumenteranno le difficoltà per le famiglie dove lavorano entrambi i genitori; tante madri lavoratrici dovranno optare per materne a pagamento o peggio ancora a rinunciare al lavoro. A questo portano i tagli alla pubblica istruzione».
Scuola e Università
24 Febbraio 2012
Scuola materna, preoccupata Rita Stella

