di MARIASSUNTA COZZOLINO
Il Ministro dello Sviluppo Economico – di concerto col Ministro dell’Ambiente e dell’Agricoltura – ha approvato recentemente due schemi di decreti ministeriali in materia di «nuovi incentivi per l’energia fotovoltaica (Quinto Conto Energia) e per le rinnovabili elettriche non fotovoltaiche (idroelettrico, geotermico, eolico, biomasse, biogas)».
Il raggiungimento ed il superamento degli obiettivi europei in tema di energie rinnovabili fissati per il 2020 ed «un sistema di incentivazione equilibrato e vantaggioso per il sistema Paese e tale da ridurre l’impatto sulle bollette di cittadini e imprese» costituiscono le principali finalità dell’iniziativa. Con tali provvedimenti, dunque, il Governo intende porre «le basi per uno sviluppo ordinato e sostenibile delle energie rinnovabili, allineando gli incentivi ai livelli europei e adeguandoli agli andamenti dei costi di mercato (calati radicalmente nel corso degli ultimi anni). Vengono favorite le tecnologie con maggior ricaduta sulla filiera economico-produttiva nazionale e ad alto contenuto innovativo, introducendo inoltre meccanismi per evitare distorsioni a livello territoriale e conflitti con altre filiere produttive nazionali, in particolare con quella alimentare».
Occorrerà superare la soglia di 6 miliardi d’incentivi per il fotovoltaico affinché il sistema possa entrare in vigore (che presumibilmente avverrà «tra luglio e ottobre prossimi»: mentre per il non fotovoltaico bisognerà attendere il 1° gennaio 2013. E’ previsto, altresì, «un sistema di controllo e governo dei volumi installati e della relativa spesa complessiva, attraverso un meccanismo di aste competitive per i grandi impianti (superiori a 5 MW) e tramite registri di prenotazione per gli impianti di taglia medio-piccola (sono invece esclusi dai registri i micro impianti)».
I due decreti sono attualmente all’esame dell’Autorità per l’Energia e della Conferenza Stato-Regioni.
Per maggiori dettagli: http://bit.ly/IibvZ4
Fonte: www.sviluppoeconomico.gov.it.
Economia e Lavoro
23 Aprile 2012
Nuovi incentivi per le fonti rinnovabili

