CIVITAVECCHIA – È partita sabato sera e proseguirà per tutta l’estate la seconda edizione di “Una Sbornia di vita”, il progetto promosso dalla Croce Rossa, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia e con la Asl RmF. Obiettivo primario la prevenzione e far capire ai ragazzi l’importanza di mettersi alla guida di un’auto in tutta sicurezza. Sabato il camper della Cri, con a  bordo i volontari coordinati dal commissario locale Micaela D’Andrea, hanno sostato a largo Marco Galli, punto centrale della movida cittadina. Un centinaio i ragazzi che si sono sottoposti volontariamente all’alcol test: di questi 90 hanno fatto registrare un superamento del limite consentito. Inoltre il 50% dei ragazzi risultati positivi avevano un’età inferiore ai 18 anni. Dati che, come quelli raccolti dalla Asl RmF lo scorso anno, al termine della prima edizione del progetto, devono necessariamente indurre ad una riflessione ed incentivare quindi associazioni e società a portare avanti questo tipo di progetti.