CIVITAVECCHIA – Si è già calato nei panni del divo, il cantante e musicista Tiziano Leonardi, da settimane aggregato alla storica band dei Cugini di Campagna. In tanti infatti i fan che lo acclamano e dei quali è già diventato beniamino. «Appena saputa la notizia della partenza dell’ormai ex Storelli sono riuscito a mettermi in contatto con Ivano Michetti – spiega Leonardi -. Stava cercando una figura idonea per falsetto e tecnica. Ho fatto un provino, mi sono state prese le misure dalla sarta e sono stato contrattato fino ad ottobre». Leonardi spiega anche il suo impatto con il professionismo: «Più che emozione impone una freddezza che ti fa gestire e sbagliare il meno possibile sul palco, momenti emozionanti pero ce ne sono: vedere una folla di migliaia di persone baciarsi o abbracciarsi su anima mia é importante e fa capire il contenuto fruibile, di grande emotività e comunicabilità dei Cugini di Campagna. Resistere per più di 40 anni ne é segno». Il Civitavecchiese spiega anche i programmi futuri: «Non lascerò mai il mio compito di pianista, continuerò ad insegnare e tenere concerti per quanto possa e riesca, sempre sereno e senza slanci inutili, ma sempre con i piedi per terra».
Lu. Gro.