di ROMINA MOSCONI
ALLUMIERE – Il 48° Palio delle Contrade di Allumiere ha visto il trionfo della Contrada Sant’Antonio con il fantino Francesco Piramidi più noto come ”Cheyene” che, appena conquistato la vittoria, si è tolto la casacca biancorossa ed è rimasto con quella de La Bianca in onore del suo amico del cuore, Alessio Torroni. La stessa maglietta l’ha poi allegata al Cencio vinto e sono andati tutti in gruppo a festeggiare sotto la tribuna de La Bianca dove troneggiava la scritta ”Alessio sempre con noi”.
La gara è stata appassionante: la prima batteria è infatti stata vinta dal Ghetto; poi vittoria del Sant’Antonio e infine nella terza batteria i biancorossi hanno fatto piazza pulita vincendo il Palio di quest’anno. Soddisfazione a mille per il presidente Sante Superchi che, tra le lacrime di gioia, ha spiegato che è “Una vittoria di tutta la Contrada. C’è il lavoro e il contributo di tutti. E’ il premio per un perfetto anno di lavoro e gioco di squadra. Tutto questo è per Alessio”.
Il corteo è stato aperto da una delegazione della Contrada La Bianca che ha sfilato in silenzio ricordando Alessio tra gli applausi e le lacrime della gente. Poi c’è stato il minuto di silenzio e infine la ”sgabbiata” e ha corso Soldatino, cioè il somaro allenato da Alessio. La Contrada La Bianca ha poi lasciato la piazza.
A questo punto è iniziato il corteo storico e la gara degli sbandieratori. La vittoria per il corteo è stata assegnata al Ghetto, dopo anni di predominio della Contrada Burò.
La gara degli sbandieratori è stata ad appannaggio della contrada Polveriera per il secondo anno consecutivo. Il trofeo per gli sbandieratori è stato donato dalle figlie di Romolo Mancini, alla memoria del loro papà che è stato il primo sbandieratore della Nona.
Speaker dela manifestazione Stefania Cammilletti (delegata alla Cultura del Comune di Allumiere) e il dottor Sandro Mellini.
Presenti nel parterre delle autorità molti ospiti d’onore, fra le quali il Vescovo monsignor Marrucci e il direttore della ASl Roma F Squarcione, nonchè rappresentanti dei vari Comuni del comprensorio.
Moltissimi i giornalisti presenti alla manifestazione.
Alle 22.30 ci sarà la tombolata in piazza e intanto i biancorossi del Sant’Antonio stanno dando vita alla festa della vittoria che proseguirà fino a tarda notte nel piazzale Cesare Moroni.
Tutto quindi, nonostante il clima mesto per la scomparsa di Alessio Torroni, è andato bene e il sindaco Augusto Battilocchio e tutto lo staff organizzativo non possono che ritenersi soddisfatti dell’ottimo trend.