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    Sanità
    17 Ottobre 2012
    Dalla Molinari un pulmino per l'Aga

    CIVITAVECCHIA – Con i suoi oltre 70 anni di tradizione, la storica azienda Molinari è sempre più radicata sul territorio e, attraverso la sua Fondazione, cerca di sostenere attività meritorie come quella portata avanti dall’associazione Aga (Aiutiamo gli altri), cooperativa di Tarquinia che si occupa del trasporto dei dializzati presso l’ospedale San Paolo di Civitavecchia. «Una piccola medaglia d’oro per pazienti e volontari» ha spiegato soddisfatto il presidente della Fondazione ‘‘Angelo Molinari’’ Mario Cristiani. «Una carezza per gli ammalati» come ha invece sottolineato don Vincenzo Dainotti, presente nel pomeriggio alla cerimonia di consegna di un pulmino polifunzionale prezioso per la cooperativa. Si tratta di un mezzo dotato di meccanismi automatici di salita e discesa per mezzi carrozzati «molto utile – ha sottolineato il presidente dell’Aga Carlo Marcomeni – per poter svolgere la nostra attività. Attualmente garantiamo un servizio di assistenza ed accompagnamento per 58 pazienti dializzati, su ben nove comuni del comprensorio: Civitavecchia, Tarquinia, Montalto, Pescia Romana, Canino, Santa Marinella, Tolfa, Allumiere e Cerveteri». Mario Molinari, responsabile per l’estero della storica azienda, ha ricordato l’importanza di simili donazioni «soprattutto in un periodo come questo – ha spiegato – dove si taglia con l’accetta sui fondi e dove il volontariato è diventato oggi più che mai fondamentale». Sia il pulmino che la nuova sede della Fondazione, presso l’azienda di via Aurelia Nord, sono state benedette da don Vincenzo. «L’attività di AGA all’interno del nostro territorio è veramente importante – ha aggiunto il presidente onorario Mafalda Molinari – la Fondazione sarà sempre pronta ad intervenire a favore di queste associazioni che si adoperano per alleviare le sofferenze e i problemi di molti malati. A Civitavecchia e nel comprensorio esistono tante realtà ma sono tutte gestite in modo autonomo: unendo le forze si potrebbero recuperare i mezzi per soddisfare le esigenze dei più bisognosi».