di FABRIZIA CAPUTO
CIVITAVECCHIA – “Il Coordinamento territoriale a difesa della scuola pubblica è una iniziativa partorita da noi tutti – ha spiegato il docente Marco Galice- soprattutto perchè vediamo ogni giorno la sofferenza dei nostri alunni. L’istruzione -aggiunge- non deve essere tagliata, ma incentivata”. Presenti alla costituzione del Coordinamento il Sindaco Pietro Tidei, l’assessore provinciale all’Istruzione Rita Stella che ha ribadito il fatto che “questa è una battaglia che io in primis e tutta la Provincia di Roma non abbandoneremo, lo dimostra il fatto che non abbiamo tagliato nulla che riguardasse la scuola”. “Un colpo mortale alla scuola – per il segretario generale della CGIL di Civitavecchia Cesare Caiazza – perché qui si tratta anche di un tema confederale, che unisce istruzione e lavoro. C’è molta partecipazione a livello locale – conclude – ma ne servirebbe molta di più”. Tutti insieme per ribadire il no fermo al Ddl Aprea, che verrà votato alla Camera tra il 14 ed il 16 novembre, e la privatizzazione della scuola, contro l’innalzamento dell’orario di lavoro, il concorso ‘truffa’, il ritiro dei tagli ed il rifinanziamento della scuola pubblica. Proprio in merito allo sciopero generale di tutte le categorie indetto dai Cobas e previsto per il 14 novembre prossimo, Tiziana Belli per i Cobas di Civitavecchia annuncia che “anche a Civitavecchia la mobilitazione sarà certa e molto partecipata”.

