TARQUINIA – Si dice che il difficile non sia tanto ottenere un successo, quanto essere in grado di confermarlo, ripetendo i bei risultati nel tempo: se il buongiorno si vede dal mattino, allora si può dire che Book&Wine ha tutti i mezzi e le potenzialità per affrontare e vincere anche la sfida della riconferma. Dopo oltre un anno di sosta, la rassegna enoletteraria ideata e promossa dall’Università Agraria di Tarquinia è infatti tornata ad aggregare persone, con una serata “aperitivo” – questa la felice definizione utilizzata dalla vicepresidente Sara Torresi – che lancia i futuri appuntamenti 2013 e riempie di interessati spettatori la Piccola casa dell’arte e della cultura, appositamente allestita dai padroni di casa dell’Associazione La Lestra. Protagonisti della serata sono stati Damiano Biscossi ed il suo libro “A passo d’asino” ed il vino rosso Pantaleone dell’azienda vitivinicola locale Marco Muscari Tomajoli, in una chiacchierata condotta da Danila Bonito, giornalista RAI che ha cercato di mostrare ai presenti lati particolari delle esperienze di vita sia dell’autore che – gustosa novità – del produttore vinicolo: il risultato è stata una serata interessante e vivace, conclusasi con il gusto tutto tarquiniese del vino e dei prodotti tipici. “Questo è Book&Wine, – ha spiegato Sara Torresi, Vicepresidente dell’Università Agraria di Tarquinia – capacità di fare cultura, sia letteraria che enogastronomica, lavorando sulle idee e mirando due obiettivi: rivolgersi a tutti, evitando grandi spese e anzi cercando di ridurre al minimo i costi. In un periodo economico come questo ci sembra qualcosa di indispensabile”. La vicepresidente ha, infine, tenuto a ringraziare chiunque abbia collaborato alla ottima riuscita dell’evento, in particolare le Associazioni La Lestra e Con-Tatto Natura e la FISAR – Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori, che ha curato la degustazione.